BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] maggiore della regina, due anni dopo maggiordomo maggiore del re e nel settembre 1771, da Carlo III, grande di Spagna di prima classe (il privilegio porta la data del 23 febbr. 1772).
La nomina a maggiordomo maggiore della regina dovette avvicinare ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] partecipò alla vittoriosa impresa di Tunisi, condotta da Carlo V contro il corsaro Barbarossa e, durante il un leggiadro giardino ricco di sapienti giochid'acqua, era posto fuori porta Nolana, vicino a S. Pietro ad Aram. Dell'anno successivo ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] Benvenuti e in particolare Bernardo, dovette rendere notevoli servizi a Carlo V re di Francia, se questi, nell'agosto 1379, lontana da quella data. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Porta, poi S. Biagio, in una tomba, ora distrutta, posta a ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] accedere alla loro richiesta di affidare la tutela delle figlie del duca Carlo di Durazzo al fratello di questo, il duca Luigi.
Il 21 del D. nel 1355 faceva parte anche Matteo Della Porta, reggente la Curia della Vicaria, pure egli salernitano di ...
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GIOVANNI di Mone
Franca Ragone
Nacque probabilmente a Firenze nel corso degli anni Trenta del Trecento.
Le notizie sulla sua vita reperibili nella cronachistica cittadina sono piuttosto scarse. La sua [...] si erano rifugiati tramando per ottenere l'aiuto del principe Carlo d'Angiò Durazzo; proprio in quella città G. fu V. Branca, Milano 1986, p. 378; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, II, p. 175 (VIII, xxxi, 31-54); G. Capponi, Storia ...
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FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] in L'Idea italiana (Rovigno), 14 ag. 1913; Epistolario di Carlo Combi, a cura di G. Quarantotti, Venezia 1960, pp. , pp. 93-127; A. Pontecorvo, Nuovi documenti su G. Oberdan, in La Porta orientale, n. s., IV (1968), pp. 15-44; A. Alexander, L'affare ...
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PIETRASANTA, Pietro di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pietro di. – Membro di una famiglia dell’aristocrazia milanese, non sono note le date di nascita e di morte, quest’ultima comunque antecedente [...] in alcuni atti di vendita e affitto di beni nel territorio di porta Comacina (1090-1092). Qualche anno più tardi, nel 1099, prete contro gli ariani. Secondo un’altra tradizione (sostenuta da Carlo Torre e da Raffaele Fagnani), volta ad accreditare per ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] , fondò il corpo volontario dei bersaglieri mantovani "Carlo Alberto", al comando del quale il governo piemontese Lo sbarco, dopo alcuni contrasti col generale Oudinot, avvenne a Porto d'Anzio, da cui i volontari raggiunsero Albano e quindi Roma ...
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CERCHI, Niccolò
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] una posizione di predominio, alla quale la venuta di Carlo di Valois nel 1301 e il ritorno dall'esilio del possesso di Nipozzano, lo seguì e giunto a un chilometro circa da porta alla Croce, cioè sul ponte sull'Africo non lontano dal monastero di ...
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BOSSI, Teodoro
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, nacque a Milano nei primi anni del sec. XV. Fece parte anch'egli, come il padre, dei nobili dell'Aula ducale e appartenne al [...] insieme con lo zio Luigi a patto che si ritirasse nelle terre di Carlo Gonzaga e non cospirasse più ai danni dello Stato. Il B. abitava nella casa paterna in porta Cumana nella parrocchia di S. Tommaso "in Cruce Sichariorum".
Fonti eBibl.: Doc. dipl ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...