BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] un artista greco risulta essere stato attivo alla corte di Carlo Magno e solo un greco può avere dipinto gli affreschi la produzione bizantina si evolve sia nel sistema monetario, che porta alla creazione di nuovi nominali, sia con l'introduzione di ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] in un gruppo terroristico. Lo stile grafico della Ghermandi porta la realtà in un altrove impossibile, inquieto e affascinante . Dopo Volto nascosto, nel 2008 è uscito Jan Dix, scritto da Carlo Ambrosini (n. 1954; il primo numero è stato da lui anche ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] . 140 ss.) – faceva parte del circolo teosofico del generale Carlo Ballatore, frequentato a partire dal 1916, se non da prima una più vera comprensione dell’oggetto). La visione nietzschiana portò a riscoprire il pensiero di Max Stirner che nel saggio ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] per le varie forme d'arte, che dominò la corte di Carlo V di Francia e quella del fratello Giovanni di Berry, favorì lettera, diretta nel 1575 al duca di Parma da Guglielmo della Porta, in cui questi annunzia di essere intento alla fusione di una ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Il discorso sulla scultura e sulla pittura in Francia porta dunque all'esclusione in linea generale della presenza di Mahomet et Charlemagne, Paris-Bruxelles 1937 (trad. it. Maometto e Carlo Magno, Bari 1939); H. Focillon, Art d'Occident. Le Moyen ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] solamente il califfo, messo al corrente dei desideri di Carlo Magno, gli accordò tutto ciò che comandava, ma martiri, terminato nel 1318, come si legge nell'iscrizione posta sulla porta. Il minareto, una possente torre a base pressoché quadrata (m ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] . - Università. - Dopo modesti inizî (1857), nel 1887 fu portata ad Erlangen una cassa di frammenti vascolari dall'eredità del re Ludovico p. 11, nn. 78-80). Nel 1700 il principe Carlo comprò durante un viaggio in Italia gemme e bronzi. Fondatore del ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] in Etruria, a Ercolano, a Pompei e in Sicilia, porta alla luce nuove tipologie di materiali, che influiranno sul gusto dell di collezionisti inglesi e francesi, ma è infine acquisita da Carlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] dell’architettura e del design. La maggioranza del pubblico è portata a preferire prodotti che siano copia degli stili storici o che : Enrico Azzimonti, Matteo Bazzicalupo, Fabio Bortolani, Carlo Contin, Antonio Cos, Lorenzo Damiani, Delineodesign ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] più di 600) e la villa e il parco fuori porta del Popolo (dove erano conservati circa 1000 pezzi), ma anche 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12, pp. 2-14; P. Portoghesi, Il ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...