LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] 29 aprile di quell'anno ricorda essere stato collocato sopra la porta del collegio. Nella chiesa dei Ss. Giacomo e Biagio di la Madonna col Bambino fra i ss. Gregorio Magno e Carlo e gli arcangeli Michele e Raffaele con Tobia commissionatagli dal ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] d'importanza.
L'intervallo d'un quinquennio ci porta ad altro clima artistico, pienamente barocco: quello in Torino, Torino 1970, I, pp. 118-122; O. Speciale, Funerale di Carlo Emanuele II, in I rami incisi dell'Archivio di corte, Torino 1981, pp. ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] .B. 134), dove il pittore si recò dietro invito, presumibilmente, di Carlo Bianconi, presente in quella città tra il 1777 e il 1778. Così 1792 è citata comunque un'opera per S. Lorenzo di Porta Stiera a Bologna, oggi perduta, i SS. Michele Arcangelo ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] pratica religiosa); poi (19o6) ricostituirono la porta detta "dei Carmini" del Castello Sforzesco 95, tavv. VI, VII, VIII; L. B. [Luca Beltrami], La tomba di famiglia del conte Carlo Borromeo a Oreno, ibid., I (1892), 4, pp. 5 s., tav. XIX; G. M ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] G. dipinse un gruppo di tele con alcune piazze torinesi, ben riconoscibili: Piazza S. Carlo (Torino, Museo civico d'arte antica), Piazza del Mercato di porta Palazzo (collezione privata), Piazza delle Erbe (Sarasota, Florida, John and Mable Ringling ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] lavori compiuti per l'Opera del duomo di Pietrasanta come "Maestro di Porta", forse perché impegnato a rafforzare le mura e la porta della città. Nel 1498 la fortezza di Pietrasanta è ceduta a Carlo VIII e il B. ripara a Genova, dove nel 1499 l'abate ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] Grau. P. S. A. R. E". Del 1665 è un ritratto di Carlo Emanuele II in busto (ibid.) e dello stesso anno il ritratto di Maria Giovanna è alla Bibl. reale di Torino); Arco trionfale davanti la porta della città di Savigliano, 1669, in E. F. Panealbo, ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] tele di soggetto storico come Dante e Virgilio alla porta dell'Inferno, Caino spaventato dopo aver ucciso Abele e 3 s.; S. Piscopo, Descrizione del sipario del real teatro di S. Carlo dipinto da G. M., Napoli 1854; A. Petti, Guida pittorica ossia ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] ), Luisa Strozzi nello studio di Michelangelo (1857) e Carlo V che raccoglie il pennello a Tiziano (1858).
Il quello per il teatro di Carrara (1882) con Il maestro Guglielmi portato in trionfo; sono andati invece distrutti i sipari del teatro dell' ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] I. Casolani (che nel 1629 eseguì la tela, raffigurante S. Carlo Borromeogenuflesso davanti a un quadro del Crocifisso) e prima dei pittori senesi del ponte di Romana, più esattamente denominato come porta di S. Maurizio, già facente parte della ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...