ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] costruzione e alla decorazione della villa detta di "Belrespiro" fuori porta S. Pancrazio (doc. in O. Pollak, A.A. als ., pp. 57 ss; M. Labò, La cappella dell'A., nei Santi Vittore e Carlo a Genova, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 1392-1405; J. Hess, ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di Ludio Frigiense, allusivo all’artista augusteo (Ludius) che, secondo Plinio, avrebbe inventato o portato a Roma la pittura di paesaggio (Nat. hist., XXXV, 116). Nel 1745 Carlo III di Borbone, che aveva potuto ammirare i pendants dei pontefici e i ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] con Caccia Dominioni) e i complessi residenziali al Porto e alla Stazione.
Anni Sessanta e Settanta
Negli Il Movimento di Studi per l’Architettura, con contributi di I. G., G. De Carlo, E. Gentili Tedeschi, Roma-Bari 1995, p. 5 s.; I. G., l’ ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] in particolare gli affreschi della cupola, del tamburo, della volta presso la porta e di una lunetta dell'abside. Se le fonti (Ratti, 1766, pp al D. "in occasione, che il Signor Giò Carlo Doria fece fare alcuni nuovi lavori nel suo palazzo, situato ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] il monumento funebre, con sculture di G. B. Della Porta e di A. Calcagni, nella basilica di Loreto, in Giovane, Roma 1959, ad Indicem; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma s.d. (ma 1960), ad Indicem; Via del Corso, Roma ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] di Siena, nn. 326 e 331), Pietà, Cristi porta croce ed altri quadri di soggetto sacro: piuttosto rari anno accademico 1947-1948, Università di Roma, Istituto di Storia dell'arte; E. Carli, G. A. B.(catalogo), Vercelli 1950; Id., L'abbazia di Monte ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] le loggie del palazzo del Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o vogliamo dir vassoio pieno di calce, a i maestri dei quali eseguiti in occasione dell'entrata a Messina di Carlo V (1535), che facevano parte di un album in ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] 26).
Il 24 marzo 1523 il F. fornì il modello per la porta laterale di S. Pietro Martire ad Ascoli; e nel dicembre 1529 fu La pittura di Martino Bonfini, del maestro N. F. e di una tavola di Carlo Crivelli, in Arte e storia, n.s., XI (1892), p. 194; G. ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] 1822, I, p. 105) è l'unica testimonianza, ma certamente porta fuori strada in quanto include D. tra gli aiuti del Ghiberti; di palazzo Vecchio: cfr. Vasari, p. 402).
II cancelliere fiorentino Carlo Marsuppini morì il 24 apr. 1453 e la sua tomba è in ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] con l'accusa di aver frodato la Camera apostolica: calunnie di Guglielmo Della Porta (Coffin, 2004, p. 71), come sottolineava lo stesso L. in una per la visita in città dell'arciduca Carlo d'Austria fratello di Barbara duchessa di Ferrara ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...