CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] che nel 1549 il C. sia uno dei sette cittadini senesi a firmare il memoriale scritto e portato personalmente da L. Pecci, a Carlo V per convincerlo a non edificare la fortezza progettata dall'Albornoz per le truppe imperiali farebbe presupporre una ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] un aggiramento vano di parole, non è dubbio alcuno ch'ella porta seco utilità maravigliosa" (Le lettere, 4-5).
L'applicazione lo volle con sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove Carlo V e Francesco I si incontrarono per trattare la pace. Non è ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] non dovrebbe più temere, da questo lato, gli assalti della Porta. Il D., senza ribattere, lascia che l'interlocutore - ignaro contempo il D., il 24 ottobre, scrive all'arciduca Carlo di Stiria d'adoperarsi, nella prossima Dieta imperiale, perché ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] con lo scultore Pierre Legros, che già aveva portato dalla Francia questo stile solenne. Il rilievo marmoreo, (1968), I, pp. 1 s.; U. Schlegel, Alcuni disegni di Camillo Rusconi, Carlo Maratta e A. D., in Antichità viva, VIII (1969), 4, pp. 295 s ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] spettò a Pio IV l’avvio dell’iniziativa che portò il successore Pio V a riconoscere ai Medici il 2001), pp. 79-134; F. Rossi, Lo zio di S. Carlo: Pio IV, il papa che ‘scoprì’ Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] del Carmine di Castellazzo Bormida (chiesa di S. Carlo), dei primi anni Venti, e nelle sculture destinate p. 172). L'assenza quasi assoluta di documentazione in Liguria porta a dar credito al racconto del biografo secondo il quale Giovanni Battista ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] Francesco Cazzaniga, Martino e Protasio Benzoni, e i due forestieri Carlo Carlotto di Bologna e Paolo da Prato. Le spese per l’ il cardinale Bernardino Carvajal e il monastero di San Girolamo in Porta Vercellina a Milano, in Le duché de Milan et les ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Drawings by old masters at Christ Church, Oxford, I, Oxford 1976, p. 79; G. Corti, Notizie inedite sui pittori fiorentini Carlo Portelli, Maso da San Friano, Tiberio Titi…, in Paragone, XXVIII (1977), 331, p. 55; A. Cecchi, An unpublished drawing by ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] A political history, Cambridge 1974, ad ind.; G. Conti, Il porto malatestiano di Cesenatico, in Romagna arte e storia, III (1982), di Malatesta Novello Malatesti, Cesena 2000; La signoria di Carlo Malatesti (1385-1429), a cura di A. Falcioni, Rimini ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] nuovi arrivati e il D. fece prigioniero Bernabò. Questi fu portato subito nel castello di Trezzo, dove morì dopo pochi mesi: 'estate del 1406 la difesa degli interessi ducali fu affidata a Carlo Malatesta; ma il D. accettò di buon grado di operare ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...