ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ad intraprendere un programma di riforme monastiche.
La morte di Carlo VIII nell'aprile del 1498 e l'ascesa al trono Carpi per il suo recitare "tanto la ninfa" e per il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] , nelle Institutiones logicae, metaphysicae et ethicae dettate al real collegio di Casale e pubblicate postume da Carlo Vercellone (Roma 1867).
A Casale il G. portò a termine il saggio L'immatérialité de l'âme démontrée contre m. Locke par les mêmes ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] cui figura come autore un convertito, Li Tsu-po, e che porta una prefazione datata all'inizio del 1664 a firma di un il 1737 i francescani Francesco Jovino d'Ottajano e Carlo Orazi da Castorano, incaricati dalla Congregazione de Propaganda Fide ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] generale della Chiesa, che il D. stesso aveva ritenuto possibile con la discesa in Italia di Carlo VIII, re di Francia, e portarono al radicalizzarsi della lotta politica contro il partito savonaroliano da parte dei maggiori esponenti della vita ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Roothaan, pur assecondando in pieno la volontà del papa, non nutriva però troppa fiducia nel C., proclive alla polemica e portato a considerare il periodico come opera sua, non della Compagnia: gli mise perciò a fianco altri gesuiti a suo avviso più ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] processione della mattinata a Padova; quindi, nel pomeriggio, si porta alla visita delle 5 parrocchie di Balduina e di quelle di sforzi, di non spendersi più in tal maniera replica citando s. Carlo a dir del quale "il vescovo […] deve morire per la ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Tommaso di Savoia, dopo avere varcato il Ticino, giunsero alle porte di Milano, il L. "fece anch'esso la sua il 28 ag. 1679 ed ebbe temporanea sepoltura nella chiesa di S. Carlo al Corso. In seguito, secondo le sue disposizioni, la salma fu ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] astronomia con numerosi disegni autografi; un Trattato dell'apoplessia, che porta la data 11 nov. 1600 e che fu composto a Roma Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele I, dove conobbe Giovanni Botero. Attraversate le Alpi, ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] suo ingresso nella congregazione degli Oblati dei santi Ambrogio e Carlo, istituita quattro secoli prima per dotare l’arcivescovo di DC (Democrazia Cristiana) che si riconoscevano nella linea portata avanti da Giuseppe Dossetti e che nel partito ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] manoscritto originale nell'Archivio generalizio della Congregazione in S. Carlo ai Catinari a Roma e mancano ancora di un la diffidenza verso le forme tradizionali di vita religiosa non porta ad una rottura violenta con il passato, bensì allo sviluppo ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...