CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] all'intervento del conte B. Cristiani e di Gian Rinaldo Carli. Questi suggerì al C. di modificare la relazione e di si ritirò allora a Oderzo e soltanto dopo l'elevazione del cardinale Rezzonico al soglio pontificio, nel 1758, ritornò a Roma. Qui non ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] buoni uffici di alcuni cardinali amici (G.V. Ganganelli, C. Rezzonico), onde il papa si decise a dispensarlo, con lettera del card. trasportata in italiano ed arricchita di note dal P. don Carlo Maria Narducci barnabita, Roma 1816; le ultime cose che ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] alla morte, avvenuta il 3 maggio 1758; il successore, Clemente XIII Rezzonico, ebbe per il G. una stima analoga a quella del suo Mendoza, iniziata nel 1760 per volontà del re spagnolo Carlo III. In quest'occasione, il G. venne considerato ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] ebbe luogo a Roma nella chiesa del Nome di Maria al foro Traiano, il 2 ott. 1785, per mano del cardinale camerlengo C. Rezzonico con l'assistenza di mons. N. Buschi arcivescovo di Efeso e di mons. P.L. Galletti vescovo di Cirene.
La presa di possesso ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] dell’epoca e contrario alla soppressione della Compagnia di Gesù, Pirelli si adoperò affinché il partito Rezzonico – capeggiato da Carlo, cardinal nipote del pontefice defunto – concludesse un accordo con il partito delle corone (Francia, Spagna ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] al servizio di Carlo di Borbone. Studiò nel seminario lucchese di S. Martino, dove insegnava teologia un stor. ital., s. 5, XIX (1887), pp. 222 ss.; Id., Papa Rezzonico studiato ne' dispacci inediti d'un diplomatico lucchese, in Mem. della R. Acc. ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] scrivere sulle controversie tra la Santa Sede, l'imperatore Carlo VI e casa Savoia (Informazione istorica delle differenze fra la l'italiano e il greco antico.
Grazie a Clemente XIII Rezzonico il G. acquisì nuove cariche: cameriere segreto del papa e ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] Apostolicum pascendi di Clemente XIII in favore della Compagnia e per gli stretti rapporti che lo legavano ai cardinali Torregiani, Rezzonico e Castelli, il B. fu escluso dalle trattative del 1768 per l'"affare" di Parma. Nel conclave del 1769, dopo ...
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