CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] . 53 s., sulla traccia del Boschini la attribuisce definitivamente al C. come anche Crosato Larcher, p. 116).
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte…[1648], a cura di D. von Hadeln, I-II, Berlin 1914-1924, ad Indices;M. Boschini, La carta ...
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Giusti, Giuseppe
Andrea Campana
Poeta, nato a Monsummano nel 1809 e morto a Firenze nel 1850. La conoscenza e l’assimilazione dell’opera e del messaggio di M. da parte di questo poeta liberalmoderato, [...] tra il 1847 e il 1848, ai governi moderati di Cosimo Ridolfi e Gino Capponi) a essere indulgente verso i lati di M. famoso contrasto consumatosi a Firenze nel novembre 1494 fra Carlo VIII assediante e Piero Capponi portavoce della resistenza ...
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Girolami, Raffaello
Antonella Scarfò
Nato a Firenze l’8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e Maddalena di Iacopo Mazzinghi, G. venne avviato all’attività mercantile dal padre, che intestò a suo nome [...] ambasciatori che alla fine di ottobre del 1522 si recò presso Carlo V. In quella occasione, G. chiese consiglio a M. sul lingua e le lingue di Machiavelli, 2001, p. 28). Secondo Roberto Ridolfi (1954, 1978, p. 559), l’occasione di un contatto tra M ...
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ANTONIO da Negroponte
Pietro Zampetti
Mancano assolutamente notizie e date su questo pittore, essendo il suo nome legato all'unica opera esistente, cioè la pala della chiesa di S. Francesco delle Vigne, [...] A history of painting in North Italy, London 1912, I, p. 10; C. Ridolfi, Le Maraviglie dell'Arte, a cura di D. von Hadeln, Berlin 1914, pp. , The Hague 1936 pp. 106, 523; P. Zampetti, Carlo Crivelli nelle Marche, Urbino 1952, p. 11; R. Pallucchini ...
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Famiglia originaria di Quona (presso Pontassieve), stabilitasi (seconda metà del sec. 13º) con un Lapo di Rinuccino a Firenze, dove raggiunse presto posizione preminente, giungendo (1363) al priorato con [...] (1743-1801), cardinale, mentre importanti incarichi diplomatici ebbe Carlo (v.). Attraverso il matrimonio di Pierfrancesco (1553-1599), fratello di Ottavio e Alessandro, con Virginia Ridolfi, i R. ottennero il marchesato di Baselice nel Regno ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Roberto Palmarocchi
Nato a Ferrara il 21 settembre 1452, morto a Firenze il 23 maggio 1498. La sua famiglia era oriunda di Padova. Il suo avo Michele S. (v.) professò scienza medica [...] distacco di Pisa, il S. s'incontrò di nuovo con Carlo VIII a Signa, ma le sue esortazioni non ebbero miglior esito 1930-35). Una raccolta delle Lettere è stata curata da R. Ridolfi (Firenze 1932). Delle altre opere non esiste un'edizione complessiva; ...
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GIANNOTTI, Donato
Michele Lupo Gentile
Scrittore politico, nato a Firenze il 27 novembre 1492, morto a Roma il 27 dicembre 1573. Addottoratosi in legge, dopo avere insegnato nello studio di Pisa nel [...] tempo; ma poi fu costretto a mettersi al servizio del cardinale Ridolfi, anche esso esule fiorentino, del cardlnale di Tournon, che lo III nel 1535, per frenare la potenza eccessiva di Carlo V, consiglia i potentati italiani ad unirsi alla Francia, ...
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ROMANELLI, Raffaello
Mario Tinti
Scultore, figlio del precedente, nato a Fireiize il 13 maggio 1856, ivi morto il 2 aprile 1928. Studiò all'Accademia di belle arti a Firenze sotto Rivalta e compì la [...] sono i due monumenti colossali a Garibaldi in Siena e a Carlo Alberto in Roma, da considerarsi fra gli eccellenti di quel periodo quello a Montanelli a Fucecchio, quelli a Peruzzi e a Ridolfi a Firenze, a Mordini a Barga. Trovatosi a operare nell' ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] , o noto di seconda mano, attraverso i Francesi. Il Prospetto della letteratura tedesca composto nel 1818 da A. Ridolfi differisce assai poco nelle prospettive dall'Idea della bella letteratura alemanna che aveva scritto sulla fine del secolo il ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] nel 1838 egli pubblicava una serie di animali colorati a mano di Carlo Ruspi, nel 1835 un ritratto di R. Fidanza porta la segnatura:
A Firenze verso il 1810 sorgevano le stamperie litografiche Ridolfi e Salucci e circa il 1830 nella stessa città si ...
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