MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] il papa e Ferrante (2 novembre 1474), se favorisce Carlo Fortebraccio negli assalti a Siena e a Perugia e nella e sul Savonarola, e le altre citate alla voce medici. Articoli recenti di R. Ridolfi, in Arch. stor. ital., s. 7ª, IX (1928), p. 205 segg ...
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Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] in Firenze la sua famiglia, cacciatane il 1527, e ottenne da Carlo V non solo l'aiuto materiale alla conquista della città (1530 , la francese. Più noti, tra costoro, gli Strozzi, i Ridolfi, i Gaddi, i Salviati: tra i quali ultimi il cardinal ...
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Pittore. Nacque a Venezia, si suppone generalmente tra il 1430 e il 1435; morì forse intorno al 1493-95. Scarsissime sono le notizie documentate pervenuteci intorno a lui. Nel 1457 era condannato per ratto [...] o Vittorio C. - Pittore, nacque a Venezia, forse fratello di Carlo, presumibilmente fra il 1440-45, morì fra il 1501 e il da Antonio e Bartolomeo Vivarini, ma senza penetrazione.
Bibl.: C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, ed. v. Hadeln, I, Berlino ...
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FONTE AVELLANA
Luigi SERRA
Placido LUGANO
AVELLANA Monastero benedettino che sorge sopra una balza del monte Catria a 698 m. s. m., in territorio di Serra S. Abbondio, frazione del comune di Frontone [...] La vita eremitica vi fu iniziata da un cavaliere del seguito di Carlo Magno, e il monastero ebbe protezione dagl'imperatori Federico I, Enrico vi si recò coi suoi segretarî. Al fiorentino Filippo Ridolfi si deve il restauro di una parte del monastero. ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] a suoi successori gli Angioini, e con essi (prima con Carlo Roberto, e poi con Ludovico il Grande), anche per ottenere Polonia l'influsso della scultura fiamminga. Il veronese Bartolomeo Ridolfi, maestro di stucchi celebrato dal Palladio, decorò dal ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] prima al tempo di re Pipino, poi al tempo dell'imperatore Carlo, e fu suggellata con il patto di Aquisgrana dell'814. Questo di Tancred Borenius), voll. 3, Londra 1912; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte ovvero le pitture degli illustri pittori ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] degli archivi (1-3 luglio 1998), Roma 1999.
Beni librari
di Carlo Federici
Per quel che riguarda i Beni librari in senso istituzionale, va
Multimedialità: tecnologie e applicazioni, a cura di P. Ridolfi, Milano 1992.
M. Gianni, HTML: un linguaggio ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] basi della moderna agricoltura. Tali sono: Paolo Balsamo, Giovacchino Carradori, Raffaello Lambruschini, Filippo Re, Carlo Berti Pichat, Cosimo Ridolfi, Pietro Cuppari, Melchiorre Gioia, Vincenzo Dandolo, Giuseppe Borio, G. A. Ottavi, Emilio Cornalia ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] in Italia col Gorani e, in certo senso, con G. R. Carli, l'esigenza d'un organo centrale, specifico, dello stato, se non proprio famoso Istituto di Meleto (Val d'Elsa), fondato da Cosimo Ridolfi nel 1839, e preceduto da quella non meno famosa colonia ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] omaggi a I. Gardella, Ph. Jonhson e M. Ridolfi la nuova temperie ai suoi primi sviluppi degli anni Cinquanta Ungers, A. Van Eick, R. Giurgola, R. Gabetti e A. Isola, G. De Carlo, C. Aymonino, G. Valle, M. Botta, A. Siza-Vieira.
Una terza linea, di ...
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