CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] . de La Martinière a Lione, ammirata nella primavera del 1856 anche da Ridolfi, e assunta a modello di una analoga iniziativa toscana, mai giunta in Commissione del Senato rispetto alle proposte del senatore Carlo Matteucci disteso dal cav. prof. M. ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] presso Giovanni Caracciolo, vicario del re di Napoli Carlo III, per trattare il rilascio della città di Arezzo p. 315; F. Guicciardini, Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945, pp. 200 s.; G. Cavalcanti, The Trattato politico morale, ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] la costruzione del nuovo acquedotto. Anche in quella occasione il F. si schierò contro il gruppo facente capo a L. Ridolfi, espressione, attraverso la Banca toscana di credito, di una cordata di capitalisti francesi, sostenendo di contro la società ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] antecosimiano 21154, cc. 5r-8r, rogito di Piero di Carlo del Viva; altri atti relativi al G., per gli anni ibid., XX (1785), pp. 194, 278, 285, 287, 305, 316; Vite di Lorenzo Ridolfi, B. G.…, a cura di F. Del Furia, in Arch. stor. italiano, s. 1, ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] fu destinato a "specula" astronomica.
Per conto di G. Stiozzi Ridolfi il C. nel 1813 condusse i progetti di ristrutturazione degli Orti del proscenio, secondo il modello ormai collaudato del S. Carlo di Napoli e della Scala di Milano. Gli stucchi ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] testa, di soggetto non precisato, per il cardinale Niccolò Ridolfi, al quale fornì inoltre una Venere in marmo ( le opere non son per istancarmi”. Raccolta di scritti per i settant’anni di Carlo Pedretti, a cura di F. Frosini, Roma 1998, pp. 35-48; B ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , grazie all'interessamento dei cardinali Della Valle, P.E. Cesi e Ridolfi. Nel 1535 i fuorusciti fiorentini e i cardinali di parte antimedicea (Ridolfi e G. Salviati) si appellarono a Carlo V a Napoli per allontanare dal governo di Firenze il duca ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] Medici, inviata in Spagna al fine di porgere a Carlo V le congratulazioni per la sua elezione alla dignità C. Roth, L'ultima Repubblica di Firenze, Firenze 1929, ad ind.; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, pp. 307, 457 ss.; Id., ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] : A. Farnese governatore dei Paesi Bassi). Il duca, ignorando gli ammonimenti del Ridolfi, nel gennaio 1681 difese le ragioni del fratello (e il suo stesso prestigio) con lettere a Carlo II e ai suoi ministri.Per la verità, gli Stati di Bruxelles ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] implicato in una oscura vicenda: la morte del cardinale Niccolò Ridolfi, noto avversario di Cosimo I, che fu da alcuni de Mendoza, e il cardinale Sforza, a inviare il L. presso Carlo V allo scopo di giustificare il loro operato. Il L. partì dunque ...
Leggi Tutto