ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] perché non si opponessero, ma anzi sostenessero l'impresa di Carlo VIII contro i Turchi; il 18 maggio del '96 ed illustrazione della lett. di A. ai canonici del Capitolo fiorentino); R. Ridolfi, Vita di Gerolamo Savonarola, Roma 1952, I. pp. 226, 263, ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] dall'anno MIV all'anno MDCC, in Arch. stor. ital., X (1847), pp. 4, 7, 8; E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, pp. 237, 293; G. Volpi, Carlo V a Lucca nel MDXXXVI, Lucca 1892, pp. 19, 27, 29, 77 ss., 81, 83, 87, 92 ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , 21 s., 24, 134; Z. Ciuffoletti, Storia del PSI, I, Le origini e l’età giolittiana, Roma-Bari 1992, pp. 315, 407; M. Ridolfi, Il Psi e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 51, 209, 211, 258, 271; A. Staderini, Combattenti ...
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CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] , dei quali da allora in poi egli si presentò esplicitamente come l'erede (cfr. il suo articolo L'opera agraria di C. Ridolfi, in L'agric. ital., X [1904]). Nel 1872, dopo aver assunto insieme con la cattedra di agronomia anche la direzione della ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] fonti descrivono il G. come un uomo "gioviale ed arguto" (Ridolfi), amante della musica e del teatro tanto da farsi promotore di quell il 27 sett. 1621, lasciando incompiuta una "pala di Santo Carlo", per la chiesa di Calcinato (Bianchi, p. 147). Per ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] di S. Rocco da esporsi durante le festività. La costruzione, usata fin verso la fine del 1800, fu eseguita da Isidoro Ridolfi. Nel 1790 progettò un modello per l'erigendo teatro di S. Fantin a Venezia, poi denominato La Fenice, progetto che, benché ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] iconografico dell'oggetto fu ideato dal padre agostiniano Carlo Ferri, incentrato sul tema della Chiesa come "navicella di Lucca, 28 apr. 1875; E. Del Carlo, Non son morti, Lucca 1876, p. 88; E. Ridolfi, L'arte di Lucca studiata nella sua cattedrale, ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al re francese Pisa, Livorno, Sarzana 1512, due mesi appena dopo l'elezione, G. B. Ridolfi vi rinunziò: benché egli fosse stato ostilissimo al Soderini e ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] Dall'Olio, M. De Rossi, A. Nonis, F. Rossi.
Nel 1955 sposò Carla Aiello da cui ebbe due figlie, Sabina e Silvia.
Nel 1958 il L. progettò dettagli costruttivi, memore della scuola di M. Ridolfi, maestro romano del dopoguerra, interessato al cantiere ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Carlo V.
Fu dapprima allievo a Modena di Ludovico Castelvetro; in seguito, nel 1553, si trasferì presso l' pp. 343-376; D. Giannotti, Lettere a Pietro Vettori, a cura di R. Ridolfi - C. Roth, Firenze 1932, ad ind.; F. Patrizi, L'amorosa filosofia, a ...
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