OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] i calvinisti erano contrarî al duca d'Angiò perché cattolico. Nel 1582 il guerra nordica contro le pretese svedesi. Carlo X di Svezia volle costringere il già ), C. de Wolf, J. Besselaar, A. Engels, L. Robert, A. Nieland, A. van der Horst, A. H. Tierie ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] ritirata dei Normanni, che abbandonarono l'impresa alla morte di Roberto il Guiscardo; ma, più che alla perdita del condottiero normanno la curia romana chiamò in Italia i Francesi con Carlod'Angiò. La marina siciliana dopo la morte di Manfredi non ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] intrecciate con quelle derivanti direttamente dall'ambizione di Carlod'Angiò e di Guglielmo VII di Monferrato, venne l'omaggio che prima dovevano al Delfinato. Estintasi la dinastia con Roberto, che fu l'antipapa Clemente VII, il Genevese situato a ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] d'Angiò, con la clausola che le proprie corone non si sarebbero mai unite a quelle di Francia. In caso di morte senza figli, lo sostituiva il duca di Berry; poi, nello stesso caso, l'arciduca Carlo del ministro inglese Roberto Walpole, ebbe dovunque ...
Leggi Tutto
SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] il quale stanno prima Carlo V e poi l'intrigante e ambizioso suo fratello, Luigi d'Angiò, tutore di Carlo VI. A vantaggio di essi incoronato re dei Romani nel 1409, mentre il suo rivale Roberto non sa tradurre in atto le sue simpatie per Gregorio. La ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] il Pilgrimage of Grace, capeggiata da Robert Aske. Il moto fu soppresso con casa di Hannover e il principe Carlo Edoardo non vi trovò che scarsi ai suoi eredi. Ma l'atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca fu ucciso a ...
Leggi Tutto
ORSINI DEL BALZO
Alessandro CUTOLO
Ernesto PONTIERI
. Famiglia nobile, il cui capostipite è Raimondo o Raimondello Orsini, secondogenito di Niccolò Orsini conte di Nola e d'una donna di casa Sabran, [...] Niccolò Orsini fece succedere in quei feudi il primogenito Roberto, onde Raimondo, sdegnato, abbandonò la patria per rivolse (maggio 1382) a re Carlo III di Durazzo, ma questi, impegnato nelle lotte con Luigi I d'Angiò, non solo non punì Raimondo, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II re di Francia
Georges BOURGIN
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, nacque nel 1319; succedette al padre il 22 agosto 1350. Incapace e prodigo, governò in malo modo. [...] Angiò, re di Sicilia, Giovanni di Berry, Filippo di Borgogna, Giovanna moglie di Carlo il Malvagio re di Navarra, Maria moglie di Roberto 'Inglesi degli ostaggi: fra questi il figlio, duca d'Angiò, che poi fuggì dall'Inghilterra per raggiungere la sua ...
Leggi Tutto
TAPARELLI (oppure Tapparelli) d'AZEGLIO
Armando TALLONE
Secondo le tradizioni familiari, riferite da Massimo nei suoi Ricordi, questa famiglia, originaria della Bretagna, sarebbe discesa in Italia, [...] più precisamente in Savigliano, al tempo di Carlod'Angiò, e forse anche prima. In verità il nome s'incontra in conte di Lagnasco, fu investita di Azeglio, feudo che passò al figlio Roberto nel 1782, e che fu eretto in marchesato il 22 gennaio 1788 ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] , ministro del re Renato d'Angiò, e al re stesso, del libro, in AA.VV., Studi offerti a Roberto Ridolfi, direttore de "La Bibliofilia", Firenze 1973, p 127-162. Per le ricerche di codici v. Carlo Vecce, Aldo Manuce et les découvertes de manuscrits ...
Leggi Tutto