HILDESHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Fedor SCHNEIDER
Hans MOHLE
Città del Hannover, capoluogo di distretto, sulla riva destra dell'Innerste, affiuente del fiume Leine (a sua volta tributario [...] venne completamente rivestito di stucchi e pitture dal Rossi e dal Caminada, mentre il soffitto è opera 840) aveva fondato nel paese dei Sassoni, conquistato da suo padre, Carlo Magno, il vescovado di Hildesheim, il cui primo vescovo fu Guntar. ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] la Sede Apostolica che, in fondo garantiva la sua autonomia. Carlo VIII si fortificò in Veroli prima di forzare l'ingresso nel movimenti repubblicani del 1798, e un suo vescovo, Antonio Rossi, prestò giuramento a Napoleone. Col 1870 passò al Regno ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] Lorenzo da Ponte; sorridenti e caustiche le Memorie inutili di Carlo Gozzi; diritta e forte la Vita dell'Alfieri, ecc. italiani (Autobiografie ed epistolari) fu intrapresa da G. Rossi presso la casa editrice F. Vallardi di Milano, nella ...
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. Aggettivo relativo arabo, morfologicamente femminile singolare, che si adopera per designare il complesso delle dottrine e pratiche stabilite da un personaggio che fra i suoi nomi abbia il nome Ahmad, [...] fa, degeneranti in orgie scandalose. Gli affiliati alla confraternita, nelle loro riunioni solenni, portano turbante e stendardi rossi. Rami di questa confraternita sono i Bayyūmiyyah, i Shinnāwiyyah, ecc. Gli Aḥmadiyyah ebbero una parte notevole ...
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INNOCENZO IV papa
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come [...] sue relazioni di famiglia e con la creazione della fazione dei Rossi, mutava Parma da città amica in nemica acerrima dell'Impero. Cornovaglia, fratello di Enrico III d'Inghilterra, poi con Carlo d'Angiò (1252), infine con Edmondo figlio di Enrico ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] di Ravenna bizantina, Milano (coll. Il Fiore), s. a., tavv. 9-13. - Sull'arco trionfale della basilica di S. Paolo v. G. B. De Rossi, Musaici delle Ch. di R. Il medaglione con il ritratto, in F. Gnecchi, I medaglioni romani, I, p. 39 e tav. 20, n. 2. ...
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. Una delle famiglie più antiche del patriziato di Asti. Si divise in molti rami; sono estinti quelli di Burio, di Virle, di Castigliole e di Camerano, al quale appartenne Federico (v. sotto); nei due [...] 1814). Inviato poi ministro plenipotenziario col conte Rossi al congresso di Vienna, vi sostenne vigorosamente riparò prima in Svizzera, poi in Francia. Nel 1835 ottenne da Carlo Alberto la grazia di soggiornare parte dell'anno a Costigliole d'Asti ...
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Quando, per la sospensione d'un carico o per esercitare un rilevante sforzo di trazione, le funi metalliche riuscirebbero troppo rigide, si ricorre alle catene, che sono del resto anche meno costose.
Catene per trasmissione. - Le catene a rulli sono formate da pia-strine (lamelle) collegate da perni rivestiti nella loro lunghezza interna da bussole (viere); ogni bussola è attraversata da un forellino ...
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Monasteri di certosini, così chiamati da Chartreuse, nome del luogo deserto nelle Alpi del Delfinato, vicino a Grenoble, dove S. Brunone si ritirò con sei compagni a vita eremitica nel 1084. Lì egli fabbricò [...] da Sesto, Biagio da Vairano, il Volpino, ecc. Tra i pittori troviamo il Bergognone (Ambrogio da Fossano), Bernardino De Rossi, Bernardino Luini, Pietro Perugino, Andrea Solari, Bernardino Campi, e il gruppo dei secentisti Daniele Crespi, G. B. Crespi ...
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Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] cosiddetta coppa reale, in oro, con smalti illustranti la leggenda di S. Agnese, dono nuziale di Giovanni di Berry al nipote Carlo VI re di Francia (1391), oggi al British Museum. In ambedue queste coppe si scorge l'influsso della forma della pisside ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...