DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ;M. Bernabei, Fascismo e nazionalismo in Campania (1919-1925), Roma 1975, pp. 73, 85 s.; L. Zeno, Ritratto di CarloSforza, Firenze 1975, ad Indicem;A. Gambino, Storia deldopoguerra dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, ad Indicem;A. Parente ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] per conto della banca, si recò a Lisbona per trasmettere, attraverso il diplomatico americano George Kennan, al conte CarloSforza, noto esponente dell’antifascismo negli Stati Uniti, il testo approntato da La Malfa e Tino contenente la cosiddetta ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] in rotta di collisione con De Gasperi, tanto che non solo non ne sostenne il candidato alla presidenza della Repubblica (CarloSforza), ma fu per tanti versi il deus ex machina nel determinare l’elezione a quella carica di Luigi Einaudi, tagliando ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] rapporto di amicizia e collaborazione con i maggiori esponenti del fuoruscitismo antifascista, tra i quali Gaetano Salvemini, CarloSforza, i fratelli Rosselli, Lionello Venturi, Francesco Fausto Nitti, Mario Einaudi e altri. A Londra occupò il suo ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] nella rivista Fiume, su Zanella sono stati pubblicati due libri e diversi saggi: L. Peteani, Lettere di Riccardo Zanella a CarloSforza [1948], in Il politico, 1990, vol. 55, n. 2, pp. 361-368; A. Ballarini, L'antidannunzio a Fiume: Riccardo Zanella ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] arbitrarie socialisti e nazionalisti, liberali e cattolici, clero e massoneria" (Legatus).
La collaborazione con il conte CarloSforza, prima sottosegretario nel gabinetto Nitti poi ministro degli Esteri con Giolitti, fu piena e proficua: impegnato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] dell’Unione nazionale diretta da Amendola, insieme a CarloSforza e Meuccio Ruini, e tra i primi firmatari Roma 1997, ad vocem.
Politica e affetti familiari: lettere di Amelia, Carlo e Nello Rosselli a Guglielmo, Leo e Nina Ferrero e Gina Lombroso ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] in Austria ed Ungheria, che il C. aveva già sostenuto nel 1921 in polemica con l'allora ministro degli Esteri CarloSforza (cfr. Anschluss o Asburgo 1921-1931, ibid., fasc. 96-97, maggio 1931): l'ipotesi, che in quell'anno mirava essenzialmente ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] alla Mazzini society – la principale organizzazione antifascista del Nord America –, di cui erano importanti animatori Ascoli, CarloSforza e Nello Tarchiani: con gli ultimi due Zevi si trovava molto spesso in disaccordo. Contemporaneamente fondò e ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] in buona parte compilò la rivista trimestrale Domani, che raccoglieva testimonianze e speranze degli italiani antifascisti riparati nelle Americhe: CarloSforza, Max Ascoli, Rodolfo Mondolfo tra gli altri. Ma non solo gli italiani, dato che a Domani ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...