ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] a Mantova, dove è ospite dei Gonzaga e torna a incontrarsi con Carlo V. L'occasione dei divertimenti carnevaleschi, fra il '28 e il Tra gli studi particolari più recenti son da ricordare: G. Sforza, Documenti inediti per servire alla vita di L. A., ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] da una concezione della letteratura in cui si palesa lo sforzo di attualizzare un'etica della civiltà (in polemica con le adeguato a definire il rapporto tra il M. e il suo tempo fu di Carlo Tenca, in una lettera a Clara Maffei: «gran cosa è la morte! ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] primo incarico diplomatico di rilievo: una missione presso Caterina Sforza Riario, contessa di Forlì, per trattare la riconferma di 24 febbr. 1525, a Pavia, era stato sconfitto da Carlo V (imperatore dal 1519), e addirittura catturato. Nel giugno‑ ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , del 30 gennaio, tra Galeazzo Maria Sforza e Carlo il Temerario. Fautrice dell'alleanza Iolanda di 1895), pp. 120 s., 123, 129, 147; 0. Mastroianni, Sommario degli atti... di Carlo VIII a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., XX (1895), pp. 63 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ragguardevole somma di 100.000 ducati. A dieci anni Carlo fu mandato a studiare a Bologna nel collegio di S . delMuseo del Risorg. di Bologna, VII [1962], pp. 91-100); G. Sforza, Papa Rezzonico stud. ne' dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] di F., il 22 luglio di quell'anno moriva Carlo VII. Il figlio e successore Luigi XI mostrò subito di sui beni degli ebrei, ibid., t. 2, pp. 184-213; A. Giulini, Filippo Maria Sforza, ibid., pp. 376-385; Id., Di alcuni figli meno noti di F. I S. duca ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] del 1527, d'una fanciulla della corte, Isabella Sforza, e fece della sua passione pubblico spettacolo, proclamando nel 1547, ebbe nome Austria in onore del maggiore protettore del padre, Carlo V. Austria visse col padre fino alla morte di lui e poi ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di Gradara, in quel tempo possesso del signore di Pesaro Costanzo Sforza, anch'egli devoto all'Osservanza; la sua replica con qualche occasione della peste del 1495; per S. Francesco a Monte Carlo presso San Giovanni Valdarno, dal 1810 in S. Croce a ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Altrove la sua diplomazia matrimoniale ebbe meno successo: caddero nel nulla gli ostinati e dispendiosi sforzi di fare sposare Federico con l'unica figlia di Carlo il Temerario, duca di Borgogna (1475), e i successivi negoziati per una unione fra il ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] nelle faccende ferraresi e che si preoccupava del nipote Massimiliano Sforza, ed il marito, il quale, se disapprovava le poco, ad imporre un pesante "dono" per questo suo matrimonio.
Anche se Carlo V - ospite per la seconda volta di F. a Mantova dal 7 ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...