GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] da Roma era partito per la corte asburgica il cardinale Carlo Carafa con l'incarico di liquidare alcuni problemi insoluti della inquisitori J. Puteo, P. Pacheco e G.A. Sforza. Ebbe la conferma delle informazioni raccolte già nel gennaio dal ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] , soprattutto dopo il tentativo di offrire la città a Carlo V, appariva più che altro dettata dalla consapevolezza di sc., lettere e arti, XXI (1882), pp. 496 s., 500; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V, ibid., XXIII (1884 ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] filofiorentina. Approfittando dell'arrivo in Lunigiana delle truppe francesi di Carlo VIII in transito verso Napoli, il M. si impadronì col loro favore e con quello di Ludovico Sforza, divenuto duca di Milano, dell'ex Marchesato di Verrucola: il ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] abbiamo notizie della sua infanzia: ebbe tre fratelli, Galeazzo, Carlo e Pandolfo, più tardi arcivescovo di Patrasso, e due ai propri diritti su Pesaro in favore di Alessandro Sforza, sia cercando di rafforzare grazie all’appoggio gonzaghesco la ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] alla contribuzione del milione imposta dal generale in capo Massena, Lucca 1889; G. Sforza, Ricordi della famiglia Sforza di Montignoso, Lucca 1881, pp. 1-46; T. del Carlo, V. C. e la Repubblica di Lucca allo scoppiar dellarivoluzione francese, in ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] Ludovico.
Rientrando a Roma gli oratori reincontrarono lo Sforza che per tutto il 1461 sollecitò la nomina definitiva , dove Federico III era insieme con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Questi colse l'occasione dell'incontro per riprendere e ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] edifici di proprietà del cardinale Mercurino, gran cancelliere di Carlo V, in collaborazione con Pietro da Novara, noto Milano 1863, p. 242; G. Porro, Nozze di Beatrice d'Este e di Anna Sforza, in Arch. stor. lomb., IX (1882), pp. 497 s.; G. Colombo, ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] il Federici ritenne che il C. non fosse imparentato con Carlo Cartari di Orvieto, né con Giulivo, Muzio e Flaminio serie è dedicata, databile non più tardi del 1564, anno in cui lo Sforza morì (già coll. Olschki; vedi F. Borroni, IlCicognara…, II, 4, ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] futuro cardinale e grande elettore di papa Giulio II, e Carlo Trevisan) l'imperatore Federico III; dal sovrano, al momento di alcune espressioni troppo forti del L. non gradite allo Sforza, come osservò Malipiero nei suoi Annali (p. 394): "Geronimo ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] membri della sua famiglia, in particolare al nipote Carlo, erroneamente considerato da G. Eroli come il 1, a cura di E. Pitz, Tübingen 1989, p. 26, n. 227; Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma, a cura di G. Chittolini, Napoli 1989, pp ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...