PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] supplica inviata nel giugno 1846 al camerlengo Tommaso Riario Sforza e ai cardinali riuniti in conclave al fine di nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto da Luigi Carlo Farini, Pepoli entrò nel gabinetto quale ministro delle Finanze ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] a risiedere a Londra, ma dopo la decapitazione di Carlo I, di cui seguiva le parti, riparò ad refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 153; G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Niccolò V, in Atti della R ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] non pesare sulle sue scelte, allorquando, alla morte di Carlo II, saliva sul trono di Spagna Filippo V di Borbone Indices;F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V (1531-1706), in Arch. stor. lomb., s. ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] famiglia che nel decennio precedente si era alleata a Carlo d'Angiò contro Pisa - proprio in casa del conte di P. Tela, I, Augustae Taurinorum 1861, n. 127, pp. 419-36;G. Sforza, Dante e i Pisani, Pisa 1873, pp. 175-77; Codex diplom. Ecclesiensis, a ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] che tutte le forze dovessero essere concentrate in difesa della causa di Ferdinando d'Aragona.
Con la morte di Carlo VII i rapporti dello Sforza con la Francia divennero più facili, perché il duca aveva con Luigi XI legami di simpatia e di amicizia ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] di un nuovo sacco di Roma costrinsero Paolo IV a porre termine al conflitto e l'11 settembre i cardinali Carlo Carafa, Guido Ascanio Sforza e Vitellozzo Vitelli si incontrarono a Cave col duca d'Alba per trattare la pace; alla legazione prese parte ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] anni difficili.
Negli sconvolgimenti della politica italiana suscitati dalla discesa di Carlo VIII, ritroviamo, nel 1495, il M. nel suo ruolo di condottiero al servizio dello Sforza (fu presente allo scontro di Fornovo), quindi di Pisa, minacciata ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] cura di G. Berchet, ibid. 1881, coll. 67, 229; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1883, pp. 279, 284; B ), p. 119 e n. 2; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, II, Milano 1883, pp. 427, 428; L ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] all'incoronazione della regina di Francia, dedicata a F. Guicciardini, si descrivono le incoronazioni del 1519, 1529 e 1530 di Carlo V, al quale il F. rivolge anche un'orazione salutandolo come atteso pacificatore di un'Italia devastata dai barbari ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] si concluse con la soppressione della porta stessa per volere di Carlo Borromeo (cfr. L. Beltrami, La porta settentrionale del duomo dopo il 1535, anno della morte, senza eredi, di Francesco II Sforza.
A Milano, con V. Seregni, eseguì la tomba per il ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...