ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] 'alto Medioevo e sotto il dominio dei Malatesta e degli Sforza ad un trattato sulle monete, "nel quale avrebbe potuto Milano 1929, p. 722 (ivi è inoltre ricordata un'ode di Carlo Gastone della Torre di Rezzonico, In morte di A.O. archeologo pesarese ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] due anni successivi, al momento della discesa di Carlo VIII: probabilmente si adeguò alla politica di neutralità A. Luzio-R. Renier, Delle relazioni di Isabella d'Este con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lomb., s. 2, VII (1890), pp. 793 s.; ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] sono state attribuite una serie di opere eseguite per Francesco II Sforza, firmate "Decius fa.", datate dal 1531 al 1535. Dato di ritratti dei regnanti, è menzionato per un ritratto di Carlo Emanuele I di Savoia. Nelle Rime (1587) un sonetto ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] , al quale C. cercò di gabellarla come un'alleanza contro il Turco. Erano però soprattutto i maneggi dello Sforza con Carlo il Temerario, inutilmente dissimulati, che avevano ormai cambiato la disposizione del re nei suoi riguardi. Intanto C. doveva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] ma non riuscirono a spingersi oltre. Un altro disperato tentativo di togliere il potere allo Sforza fu caldeggiato da Vittoria Colonna, vedova di Carlo, allorché si fece promotrice di una congiura che fallì rovinosamente (1449). Il fallimento di tali ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] dal 1778 al 1861, Torino 1877-1885, II, pp. 557 ss.; G. Roberti, Il cittadino Ranza, Torino 1880, passim; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1909, ad Indicem; D. Olmo, La rivoluzione francese in Piemonte, in Rivista d'Italia, XVI ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] nati ben nove figli, il maggiore dei quali, Carlo, sarà notissimo per il suo impegno risorgimentale. La ), t. XLIII, pp. 311-39; Carteggio di Alessandro Manzoni, a cura di G. Sforza-G. Gallavresi, II, Milano 1921, pp. 236 S. (lettera di E. Visconti a ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] scrittore e amantissimo della buona poesia", lo ricorda Carlo Gozzi, e davvero egli fu ottimo poeta latino e l'Italie de 1657 à 1750 environ, Paris 1909, p. 297; G. Sforza, Il testamento d'un bibliofilo e la famiglia Farsetti di Venezia, in Atti ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] personalmente la coppia nella casa milanese di donna Ippolita Sforza Bentivoglio, e che non mancò di sottolineare l del suo nuovo amante spagnolo, rivelò i suoi sospetti al connestabile Carlo di Borbone. Il Cardona fu subito arrestato, insieme con la ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] il duca. La questione fu risolta dall'intervento di Carlo Malatesta, richiamato a Milano da Giovanni Maria: egli strinse di Milano (castrum Portae Jovis) sotto il dominio dei Visconti e degli Sforza (1368-1535), Milano 1894, pp. 331 s.; F. Calvi, Il ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...