DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] nati ben nove figli, il maggiore dei quali, Carlo, sarà notissimo per il suo impegno risorgimentale. La ), t. XLIII, pp. 311-39; Carteggio di Alessandro Manzoni, a cura di G. Sforza-G. Gallavresi, II, Milano 1921, pp. 236 S. (lettera di E. Visconti a ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] scrittore e amantissimo della buona poesia", lo ricorda Carlo Gozzi, e davvero egli fu ottimo poeta latino e l'Italie de 1657 à 1750 environ, Paris 1909, p. 297; G. Sforza, Il testamento d'un bibliofilo e la famiglia Farsetti di Venezia, in Atti ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] secondo l'estetica romantica, alla tragedia storica con un Carlo Moor, dai Masnadieri di Schiller, altri drammi di , F. Acri, F. Persico); A. Manzoni, Epistolario, a cura di G. Sforza, II, (1840-1873), Milano 1883, pp. 298 s.; Id., Opera omnia, ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] . visse presso di lui a Milano. Nel 1472 Galeazzo Maria Sforza concesse ufficialmente la cittadinanza milanese al F., ma l'anno seguente cui prudentemente inviò le sue prime opere a Iafredo Carlo, presidente del Senato milanese per conto dei Francesi. ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] Leopardi con le Operette morali, ma il vincitore fu Carlo Botta con la Storia d’Italia dal 1789 al di F. P., in Strenna… dei rachitici, Genova 1888, pp. 59-72; G. Sforza, F. P. e gli avvenimenti toscani del 1798, inArchivio storico italiano, s. 5, ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] raccoglie, oltre agli anonimi e al C., componimenti di Carlo Stendardo, di Francesco Galeota, del principe di Capua Ferrandino (che saranno ammaestrati da Cola Dalfano) a Ippolita Maria Sforza, sposa di Alfonso duca di Calabria. Infine, la ballata ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] (Dieta di Mantova) e il 1460. Altri destinatari sono, oltre al, papa, il re di Francia Carlo VII, il delfino Luigi e Francesco I Sforza. Lo scrittore, accennando a se stesso, dice di aver composto quei versi "tenero tempore".
Tutto coinciderebbe: il ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] da Bologna, entrò a far parte della corte del Farnese, al quale era stato probabilmente presentato dal cugino di questo, il cardinale Sforza di Santa Fiora. Già presente a Roma negli anni di Clemente VII (1523-34), in gioventù il G. fu al servizio di ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] nel 1730 la figlia Livia sposò il nobile lucchese Carlo Guidiccioni. Nel 1728, grazie alle petizioni della famiglia essere frutto della relazione giovanile della M. con Giangiorgio Sforza Cesarini. La questione si trascinò fino al 1744, quando ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] cioè, al 1527: le guerre d'Italia seguite alla spedizione di Carlo VIII, e gli avvenimenti, in particolare, dello Stato di Milano giugno del 1512 e la consegna della città a Massimiliano Sforza, voluta nello stesso anno dalla Repubblica di Venezia e ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...