Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Rimini, dei Manfredi di Imola, Forlì, Faenza, degli Sforza a Pesaro, dei da Varano a Camerino, tutti nominalmente bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l’incoronazione a ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] conoscenza l’affetto che Ella porta alla Banca e gli sforzi da Lei fatti per migliorarne e potenziarne la compagine»157. in Borsa pochi mesi prima del collasso. Anche l’entrata/uscita di Carlo De Benedetti, tra la fine del 1981 e l’inizio del 1982, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] tardi sia da Pio IV, sia dal cardinale nipote Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da Boncompagni durante la la Riforma in Europa, G. compì per contro ogni possibile sforzo per intensificare le relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] con le corti di Savoia e di Milano (sia Galeazzo che Bianca Maria Sforza si erano subito congratulati per la sua elezione a cardinale: cfr. P.M vi fu certamente il sostegno dato da Lorenzo a Carlo Fortebraccio, che all'inizio del 1477 aveva iniziato ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e Gian Battista), pronti a tutto pur di non cedere i propri domini, come aveva loro imposto lo stesso Carlo V. Propose allo Sforza un incontro per dirimere la questione, ricordandogli quanto fosse nel suo interesse avere il fratello "a suo servitio ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] papa - un'alleanza con il re di Napoli e Galeazzo Maria Sforza; l'esercito della lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , apriva i negoziati con il vecchio antagonista cardinale Sforza, e poi con la stessa corte spagnola, P 1905, pp. 247-66.
Id., La question de Sienne et la politique du cardinal Carlo Carafa (1556-1557), "Revue Bénédictine", 22, 1905, pp. 15-49, 206- ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Basilea, ma aprì aspri contrasti sulla successione, a cui aspiravano lo stesso Alfonso, Federico III, Carlo duca d'Orléans e Francesco Sforza. L'aspirante più pericoloso nelle prospettive pontificie era sicuramente Alfonso che, caduta la speranza di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] al trono di Francia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 maggio 1574), doveva riproporre il problema del fare celebrare un concilio nella provincia di Salisburgo; grazie agli sforzi del Ninguarda fu ottenuta anche la riunione di un sinodo ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] di Pio IV, il cui cardinale nipote era proprio quel Carlo Borromeo con il quale Sfondrati era già da anni in F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, "Archivio Storico Lombardo", 97, 1970, pp. 83, ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...