CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] , il C. fu spesso scelto, nei momenti più solenni, a rappresentare il Reggimento bolognese: così, quando nel novembre del 1529 Carlo V, che si trovava a Modena ospite di Alfonso I d'Este, si accinse a raggiungere Bologna, per incontrarvi Clemente VII ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] leggi dello Stato ordinata al duca Francesco II Sforza.
Entrato nella carriera amministrativa, fu avvocato fiscale (e in tale qualità il 12 nov. 1538 inviava una supplica a Carlo V perché gli venisse pagato lo stipendio, che, con i crediti arretrati ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] nel governo. In un nuovo attacco a Genova, sostenuto dagli Sforza il 26 dic. 1514, rimase prigioniero con Scipione Fieschi, ma intorno al 13 nov. 1522 da Genova, l'A. comunicò a Carlo V il suo programma di azione, di negoziare prima con Ferrara e ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] allora da Agostino Adorno come governatore e luogotenente degli Sforza. L'elenco degli anziani, in cui prevalevano nettamente incaricata delle accoglienze alla legazione francese che Carlo VIII inviava a Genova per saggiarne la disponibilità ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] venne giurata fedeltà al nuovo signore di Genova, Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano. L'anno seguente venne chiamato a , marchese del Finale, e suo fratello, il cardinale Carlo Domenico.
L'ambasceria partì da Genova probabilmente il 6 febbraio ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Milano. Salito sul trono, dopo l'abbandono del Regno da parte di Carlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), re Federico, non facile, poiché il pontefice era ostile allo Sforza principalmente a causa della sua decisione di non restituire ...
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FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] sottoscrisse i capitoli dell'accordo fra il duca e Carlo Gonzaga.
Nelle sue mani passò buona parte della Si hanno poche notizie in merito ai rapporti avuti dal F. con lo Sforza, dopo che quest'ultimo, nel 1450, riconquistò il Ducato di Milano; ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] L'8 genn. 1472 il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza scriveva al padre, trasferitosi nell'agosto 1471 a Roma, G. Barblan, Vita musicale alla Corte Sforzesca, in Storia di Milano, IX, L'epoca di Carlo V (1535-1559), Milano1961, pp. 809-811. ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] 1652, dato che in quell'anno vi eseguì e dedicò ad un duca Sforza la sola incisione che di lui è nota, una acquaforte riproducente una Sacra affrescata in una voltina della navata sinistra di S. Carlo al Corso; le due tele raffiguranti Daniele nella ...
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ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] di Lucca di Lodovico de' Maulini, già segretario di Carlo VII in Francia. Il 7 genn. 1436 è Cenami e la congiura di Tommaso Lupardi, Lucca 1882, pp. 7 e passim;G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Nicolò V,Lucca 1884, pp ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...