BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] questo rimosso dall'insegnamento il 20 ott. 1797 da Carlo Emanuele IV (nella cui politica ecclesiastica si era andato II, pp. 6, 29, 91, 95, 118, 360e passim; C. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1908, vedi Indice; A. C. Jemolo ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] la trattativa col papa per la consegna dei 50.000 ducati fissati da Carlo V come prezzo per l'investitura di Ferrara, nonché dei 7000 ducati politica giurisdizionale e beneficiaria del duca Francesco II Sforza.
Il duca, che premeva per l'unione dei ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] 2 febbr. 1493) e il matrimonio (12 giugno 1493) con Giovanni Sforza signore di Pesaro; il matrimonio (20 giugno 1498) con Alfonso d'aragona da parte del despota di Romania Andrea Paleologo a re Carlo VIII di Francia, effettuato il 6 sett. 1494. Ancora ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] , il C. fu spesso scelto, nei momenti più solenni, a rappresentare il Reggimento bolognese: così, quando nel novembre del 1529 Carlo V, che si trovava a Modena ospite di Alfonso I d'Este, si accinse a raggiungere Bologna, per incontrarvi Clemente VII ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Milano. Salito sul trono, dopo l'abbandono del Regno da parte di Carlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), re Federico, non facile, poiché il pontefice era ostile allo Sforza principalmente a causa della sua decisione di non restituire ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] il ducato, terra di conquista per Francesco I e Carlo V, tormentato da continui passaggi di truppe nemiche e dissanguato , La vita culturale a Milano dal 1500 alla scomparsa dell'ultimo duca Sforza, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, p. 439. Più ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] nelle terre ducali. L'ambasciatore fiorentino Piero di Carlo Strozzi, giunto a Milano nel giugno dell'anno di Crema, a c. di M. e C. Verga, Crema 1964, ad Indicem; F. Sforza Benvenuti, Storia di Crema, Milano 359, I, pp. 198-207, 219-223; Id., Diz ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] conflandae pecuniae ob bellorum necessitatem, ms. in Archivio di Stato di Milano, Raccolta delle consulte inedite del Senato per Carlo Maria Maggi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Araldica, sub voce Calco;Ibid., Cancelleria dello Stato ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] per Madrid, dove si recava in qualità di ambasciatore presso Carlo V.
Rimaneva, così, esclusivamente all'A. l'incarico di energia, reprimendo una rivolta di fautori dì Francesco II Sforza. Non sappiamo precisamente quando fu richiamato in Polonia.
Il ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...