PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] con un diploma del 29 agosto 1524 il duca di Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, era a Bologna, per il colloquio tra il papa e Carlo V (dove lesse le lettere dirette al papa da parte ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] , sul lido provenzale, è da riferire alla campagna condotta da Carlo V in quella regione nel 1536; mentre il soggiorno in Ungheria G., sullo stesso registro. La dedica dell'autore a SforzaSforza conte di Borgonuovo, datata Piacenza 11 sett. 1542, ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] ., Venezia 1847, nn. 1872, 1955, 2903, 3431, 5130, 5131;P. Sforza Pallavicino, Lettere edite e inedite, a c. di O. Gigli Romano, Roma L'Arcadia..., Roma 1891, pp. 388, 445 s.; N.Busetto, Carlo de' Dottori..., Città di Castello 1902, p. 224; L. Alpago- ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] presso il signore di Coucy ad Asti; fu poi a Parigi presso Carlo VI e Luigi di Valois duca di Orléans, e nel 1396 ad Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da Cotignola.
Dopo la pace tra Firenze e re Ladislao ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] di Ludovico il Moro.
Nell'agosto del 1495 il C. raggiunse Novara, dove Ludovico Sforza, ormai siánore effettivo del ducato milanese, incontrò Carlo VIII reduce dalla battaglia di Fornovo; introdotto alla presenza del sovrano francese, che desiderava ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] chiese e ottenne dal cardinale legato Guido Ascanio Sforza un impiego come soprastante alle guardie di palazzo Giordani, Della venuta e dimora in Bologna di Clemente VII per la coronazione di Carlo V imperatore, Bologna 1842, pp. 76 s. e App., pp. 52 ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] 1790 al giugno 1796 studiò a Fano nel collegio S. Carlo, seguendo le lezioni di Francesco Viali, Luigi Poggi e Sebastiano di Pandolfo Collenuccio, fiera polemica contro il tiranno Giovanni Sforza, e Della vita di Guidobaldo I duca d’Urbino scritta ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] equilibri delle sue raccolte.
Con la dedica del primo libro delle Rime a Carlo Emanuele I di Savoia (e al suo interno con una piccola sezione è appunto all'Utile spavento che si indirizzarono gli sforzi del M. sacerdote negli anni Quaranta. L'opera ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] Bibl. Ambrosiana di Milano. La prima, indirizzata a Galeazzo Maria Sforza e databile a poco prima dell'arrivo a Venezia, contiene l' non concedere gli aiuti militari richiesti dai Genovesi contro Carlo VIII, onde non mettere a repentaglio i buoni ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] G., ricorrendo anche alla Poetica di Aristotele, si sforza di risollevare questa forma metrica dal giudizio dantesco nel Alfonso II e maestro di camera Luzzasco Luzzaschi, il compositore Carlo Gesualdo, Michelangelo, Tintoretto; il G. fa sostenere al ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...