PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] Alessandro e Ottavio Farnese e di Guido Ascanio Sforza, loro compagni di studi.
La frequenza all’ città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, Carlo Sigonio e la Società tipografica bolognese, in La Bibliofilia, XXIII (1921-22), n ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] per aver tenuto la carica di segretari dei duchi dall'epoca di Carlo Emanuele I fino a Vittorio Amedeo II.
Il C. soggiornò circa XV (Torino 1839) che ha per protagonista lo stesso Galeazzo Maria Sforza. Negli anni tra il 1835 e il 1840 il C. tentò ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] s.); servì anche da cancelliere a Francesco Sfondrati a Milano (dove lo Sfondrati serviva Francesco Sforza e poi Carlo V) e a Siena, dove lo Sfondrati era stato mandato da Carlo V (Lettere, 1561, pp. 111-112 e 119-121). Lo Sfondrati, che godeva il ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] e della nascita del primo figlio della E., Carlo Cibo Malaspina, il Tasso le indirizzò alcuni sonetti: ibid. 1902, pp. 89-92; Cronache di Massa di Lunigiana, a cura di G. Sforza, Lucca 1882, pp. 62 s.; T. Tasso, Dialoghi, a cura di E. Raimondi ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] pp. 1-8; R. Bevere, La signoria di Firenze tenuta da Carlo figlio di re Roberto d'Angiò negli anni 1326 e 1327, in ), pp. 289-305; E. Pellegrin, La bibliothèque des Visconti et des Sforza ducs de Milan au XVe siècle, Paris 1955, p. 87; G. Billanovich ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] spedizione, l'altra di Guarino, il quale scrisse a Carlo Marsuppini, cancelliere della Repubblica di Firenze, per ottenere la figlia che fu chiamata Taddea. Al battesimo fu invitato Francesco Sforza, duca di Milano, il quale accettò come risulta da un ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] di cui divenne affermato esponente presso i migliori ristoranti e alcune tra le più importanti famiglie patrizie di Roma (Sforza Cesarini, Doria, Lavaggi, Fiano, Taverna ecc.).
Il G. fu anche inventore del famoso estratto di carne Excelsior e autore ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] figlio Iacopo in età di servire alla corte del cardinale Guido Ascanio Sforza, e il fatto che l'Aretino - nato nel 1492 - 1527 il cardinale Alessandro Famese inviato da Clemente VII a Carlo V, che, ammalatosi, riceve presso il suo ospite sollecite ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] al servizio di Carlo di Borbone. Studiò nel seminario lucchese di S. Martino, dove insegnava .; I. B. Montecatini, De vita Philippi Bonamici commentarius, Lucae 1784; G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, in Arch. stor. ital., ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] nominandoli ne' suoi versi come se stati fossero nel tempo di Carlo Magno" (p. 65). A questo punto comincia il commento e 1596; la "Vita" dell'Ariosto è stata pubblicata da G. Sforza, Documenti inediti per servire alla vita di L. Ariosto, Modena 1926, ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...