BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] II, Roma 1906, pp. 345-349; G. Stiavelli, A. Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino 1907, pp. 197-243; G. Sforza, I giornali fiorentini degli anni 1847-1848, V, Lo Stenterello e La Vespa, in Il Risorgimento italiano, I (1908), pp. 838-860; G ...
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CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] Imeneo sulle Alpi (pubbl. a Piacenza); dell'anno successivo l'Orazione funebre in morte del m.se e duca don Giovanni Sforza d'Aragona,Malvicini Fontana (ibid.), e quella che è la sua opera più nota, Le pubbliche pitture di Piacenza (ibid.), dedicate ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] discendenza pare si arresti nel 1698 col canonico Carlo Concoli, secondo quanto afferma il Mancini sulla scorta e in particolare a Viviano; godette della protezione di Guido Ascanio Sforza di Santafiora e dei favori di Paolo Giordano Orsini duca di ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] di Francesco Gonzaga con Caterina d'Austria, del Muzio con Faustina Sforza, di Guidubaldo d'Urbino con Vittoria Farnese).
Con un diploma sapere e nell'arte poetica) il C. ottenne da Carlo V, dietro sua richiesta, che gli fosse concessa la ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] -259; L. Staffetti, Il libro di ricordi della fam. Cybo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXVIII (1908), ad Indicem;G. Sforza, Unprincipe di Massa Poeta (C. C. M.), in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LVII(1921-22), I, pp. 27 ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] Bologna, II, Bologna 1657, p. 381), guidò come capitano di Carlo d'Angiò, duca di Durazzo, venuto in Italia nel 1380, una 1447 e durato fin dopo il matrimonio di Sante con Ginevra Sforza avvenuto nell'aprile 1454, è calcolata in dodici anni). Non ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] del sec. XVI e del principio del successivo. Il B. si sforza, però, di fondare le sue affermazioni su tutta l'esperienza della si arricchisce così di esempi tratti dalle campagne italiane di Carlo VIII e Francesco I, dalla campagna nel Cadore di ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] a Francesco Gonzaga un epigramma del B. su un astore di Giovanni Sforza, signore della città. Nel 1495 il B., sempre a Pesaro, raffigura l'eroe mentre contrasta il passo all'esercito di Carlo VIII ("Solus qui Italiam trepidantem ex hoste recepit, ...
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FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] Gozzi) e per l'aspra e talvolta astiosa difesa di Carlo Gozzi nelle dispute con Chiari e Goldoni. I toni Soranzo, Bibliografia veneziana, Venezia 1885, pp. 357, 467, 503; G. Sforza, Il testamento d'un bibliofilo e la famiglia Farsetti di Venezia, in ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] secolo una certa fortuna, testimoniata dagli esempi di Carlo Marticelli, di Francesco Maria Gualterotti, di Benedetto p. 319.
Nel 1628 il C. pubblicò a Pisa, dedicandola a Sforza Pallavicino, una canzone, La difesa della poesia, e, sulle orme del ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...