CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] L. Scarabelli, in C. Porzio, Opere, Torino 1852, pp. 263-276; G. Sforza, Cronache di Massa di Lunigiana, Lucca 1882, pp. 6-16, 75-84, 99 parmensi, II(1864), pp. 147-186; G. De Leva, Storia... di Carlo V, IV, Padova 1881, pp. 380-383, 409-411; L. ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] il D., con istruzioni datate 15 giugno, a Galeazzo Maria Sforza, presso il quale si trovavano già due inviati di Luigi di peste, e, benché in possesso di lettere di remissione di Carlo VIII, il D., presentatosi alla corte il 20 novembre, fu ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] . e Michele Morosini ambasciatori straordinari della Repubblica veneta a Carlo II re della Gran Bretagna l'anno 1661, a cura 79, 104; G. Romano, Di una controversia tra il P. Sforza Pallavicino e la Repubblica veneta, in Nuovo Arch. veneto, VII (1894 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] di prestigio al quale era ormai pervenuto, partì da Venezia il 19 genn. 1496 ed arrivò alla corte dello Sforza quando pareva che Carlo VIII stesse per ripassare in Italia; il Moro, allora, si rivolse al genero, l'imperatore Massimiliano, ed alla ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] Ci è oscura la radice della stima nutrita da Galeazzo Maria Sforza per il G.: è probabile che derivasse dal rispetto dei legami Maria e, pochi giorni dopo (inizio 1477) sconfitto e ucciso Carlo, il G. tornò a Osimo, dove lo chiamavano pressanti ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] fratelli.
Questa nomina, che fu il prezzo pagato da Carlo IV per l'appoggio datogli dal marchese del Monferrato, l 1530, Milano 1881, pp. 116, 135, 136 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, I, Milano 1883, pp. 13 n. 2, 50 e n. ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] "Gioberti" e infine a Modena nel collegio "S. Carlo". Iscrittosi nel 1907 alla facoltà di ingegneria dell'ateneo modenese durante le quali si incontrò con G. Donati, Sturzo e C. Sforza, si stabili a Lovanio, per seguire i corsi dell'Ecole des ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] seguì i Vitelli, che erano al servizio del re di Francia Carlo VIII, nel tentativo di conquistare il Regno di Napoli, ma l In seguito, le vicende che portarono nuovamente in auge lo Sforza, impedirono al Borgia di realizzare il suo piano di conquista ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] 'I. riportava la testimonianza di un non altrimenti noto Carlo di origine picena. Il testo era preceduto da una sapidi commenti politici e personali. Dopo l'assassinio di Galeazzo Maria Sforza (26 dic. 1476), scrisse a un amico milanese che non ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] e più pronti finanziatori delle esigenze militari dell'imperatore Carlo V prima e di Filippo II in seguito. Nel 122; U. Foglietta, Clarorum Ligurum elogia, Genuae 1864, p. 270; G. Sforza, Cronache di Massa di Lunigiana, Lucca 1882, pp. 46 s.; Il libro ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...