CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] Francia, se significava in generale un aumento della tensione con Carlo V e un'ulteriore spinta alla guerra, agli occhi de la verité de l'Evangile, Genève 1570, p. 123; C. Sigonio, De vita Laurentii Campegii cardinalis, Bononiae 1581, pp. 92-96; Id., ...
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ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] volta il 28 settembre 1399, data in cui il padre Carlo fece testamento, designando i figli quali eredi. Non risulta verificabile cura di B. Fortunato, I, Bologna 2005, ad indicem.
C. Sigonio, De episcopis Bononiensibus, Bononiae 1586, pp. 176 s.; P.S. ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] attraverso discepoli e amici, fra cui va segnalato il Sigonio, collaborava con Braccio Martello, vescovo di Lecce, nell' dall'epoca del suo primo soggiorno romano al 1564, dedicate a Carlo Borromeo nell'attesa e nell'auspicio che a lui venisse donata ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] dal padre (testamento del 18 genn. 1528, dopo l'investitura di Carlo V del 2 sett. 1524, rinnovata al F. il 4 genn. ("Percioché i Fieschi comandavano ad una gran parte dei montanari": Sigonio, II, p. 240), sull'adesione in città dei "popolari ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] a cura di V. Marenco, Torino 1797, ed è dedicato a Filippo Carlo Ghislieri in data 19 maggio 1557; La Vita di san Thomasod'Aquino, intitolata quella al Morello), qualche canzone, un'ecloga al Sigonio e altre composizioni si trovano a stampa in Rime, ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] , dedicò alla sposa un poemetto, Geografiapatria; da Carlo Alberto ebbe ordini cavallereschi e pensioni. Membro dell' con particolare larghezza delle notizie offerte dal Muratori e dal Sigonio), e nelle descrizioni di viaggi, il realismo romantico ...
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DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] 3.000 scudi a suo favore, fatta da Andrea Doria a Carlo V.
Nel 1528 il D. rimase vedovo. L'anno seguente Folietae Clarorum Ligurum elogia, Romae 1573, pp. 146 ss.; C. Sigonio, De vita et rebus gestis Andreae Auriae Melphiae principis, Genuae 1586, ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] ), Lettere e rime (1595). Dell'estroso erudito Antonio Bandinelli, noto per una lunga ed acerrima polemica col Sigonio, pubblicò la Oratione in morte di Carlo V (1556), La vita di Scipione Africano (1556), La vita di Scipione l'Emiliano (1556), il ...
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