BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] maggiori ingegni del suo tempo, dal Vettori al Panvinio al Sigonio.
L'attività pubblica del B., legata al suo crescente prestigio la questione "Se Firenze fu spianata da Attila e riedificata da Carlo Magno", e anche in rapporto con la lite per il ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] difendeva il latino senza disprezzare il volgare anche il Sigonio, nella prolusione veneziana con titolo uguale a quella menzionata il pontefice che si recava a Busseto per incontrarsi con Carlo V e che gli promise come prossima la chiamata a Roma ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] maggiore e distinto. Alla fine del 1548 il principe Filippo informò Carlo V che si era deciso (insieme al Gonzaga e al duca , 34, 38, 43 s., 46, 49, 51, 55, 86; C. Sigonio, De vita et rebus gestis Andreae Doriae, in Opera omnia, III, Mediolani 1733, ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] si cominciava ad apprezzare il C., tanto che una richiesta di Carlo Borromeo, il quale al ritorno del C. dal Portogallo lo di Stefano Báthory scritta da Uberto Foglietta. Anche il Sigonio si giovò della collaborazione del vescovo di Bertinoro per la ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] in dubbio, anche se, a differenza di Elisabetta e Collatio, Carlo Antonio (Bologna, 1691-1761) aveva anch'egli le competenze per 'affidamento alle sue cure della Historia Bononiensis di C. Sigonio uscita nel 1733, secondo volume degli Opera omnia del ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] Francia, se significava in generale un aumento della tensione con Carlo V e un'ulteriore spinta alla guerra, agli occhi de la verité de l'Evangile, Genève 1570, p. 123; C. Sigonio, De vita Laurentii Campegii cardinalis, Bononiae 1581, pp. 92-96; Id., ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] attraverso discepoli e amici, fra cui va segnalato il Sigonio, collaborava con Braccio Martello, vescovo di Lecce, nell' dall'epoca del suo primo soggiorno romano al 1564, dedicate a Carlo Borromeo nell'attesa e nell'auspicio che a lui venisse donata ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] dal padre (testamento del 18 genn. 1528, dopo l'investitura di Carlo V del 2 sett. 1524, rinnovata al F. il 4 genn. ("Percioché i Fieschi comandavano ad una gran parte dei montanari": Sigonio, II, p. 240), sull'adesione in città dei "popolari ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] a cura di V. Marenco, Torino 1797, ed è dedicato a Filippo Carlo Ghislieri in data 19 maggio 1557; La Vita di san Thomasod'Aquino, intitolata quella al Morello), qualche canzone, un'ecloga al Sigonio e altre composizioni si trovano a stampa in Rime, ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] , dedicò alla sposa un poemetto, Geografiapatria; da Carlo Alberto ebbe ordini cavallereschi e pensioni. Membro dell' con particolare larghezza delle notizie offerte dal Muratori e dal Sigonio), e nelle descrizioni di viaggi, il realismo romantico ...
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