CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] 'anno seguente (1276-77), il C. venne invitato da re Carlo d'Angiò ad assolvere al dovuto servizio feudale con l'armamento di p. 126; I capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, I feudi del Val di Noto, Palermo 1879-1885, p. 430; ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] Napoli, Francia e Curia, progettasse di restituire la Sicilia a Carlo II d'Angiò. Nella primavera 1293 il F. fu perciò estratti dall'Archivio della Corona d'Aragona, a cura di I. Carini-G. Silvestri, Palermo 1882-92, pp. 49 n. 45, 417 n. 454; Codice ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] stesso C. ricorda come il suo maestro più amato il padre Giuseppe Silvestri. Fin dai primi suoi scritti assunse lo pseudonimo di Thomas Neal, con il quale è più conosciuto e citato.
La sua attività di pubblicista iniziò con regolarità nel 1896, ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] il 1º giugno 1283, per la "singolar tenzone" con Carlo d'Angiò (Mugnos, p. 140).
Per quasi un G. L. Barberi, III, I feudi del Val di Mazzara, a cura di G. Silvestri, Palermo 1888, p. 324(per Guido iunior); T. Fazello, De rebus Siculis decades duae, ...
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DE SIMONE, Gaetano
Massimo Pisani
Non si conoscono gli estremi anagrafici precisi, ma la sua nascita va collocata intorno al 1747 (Pisani, 1986, pp. 69, 72 s.), probabilmente a Napoli.
Stranamente le [...] moglie Maria Michela Mastrilli della Schiava (coll. Silvestri, Napoli), datati 1818, ha permesso poi copiosa raccolta epistolare dell'architetto regio Luigi Vanvitelli e del figlio Carlo (F. Strazzullo, Le lettere di L. Vanvitelli, Galatina 1976 ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] scritte in versi.
Nel 1754 egli pubblicò a Venezia Hydropisia seu de potu aquae in morbis, opera in esametri dedicata a Carlo di Borbone, re di Napoli e di Sicilia.
Riconosciuta l'importanza della giusta idratazione dell'organismo e di una corretta ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] Silvestri, appartenente a una famiglia, che, tra argentieri, orafi, gioiellieri e incisori di cammei, contava ben del sec. XVIII.
Il B. morì a Roma nel 1775.
Suo figlio CARLO, nato nel 1749, fu attivo dal 1777; mantenne la bottega in via del ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni Bartolomeo Ferrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] , Giovanni Giovannini di Rovereto, Pietro Baroni di Sacco, Giovanni Silvestri di Bormio, Isacco Eccaro di Rovereto e Sisinio Tevini di a quattro mesi di arresto, per l'intervento di Carlo Antonio Martini, presidente del Supremo Tribunale di giustizia, ...
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