GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] p. 123; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von "Della scoltura". La lettera di Vincenzo Giustiniani all'avvocato Teodoro Ameyden…, tesi di dottorato, Università di Bologna, 1998; ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] gli altri, dell'opera dei mantovani Lorenzo Costa il Giovane, Teodoro Ghisi e Ippolito Andreasi, ma che vide la sua massima 1974, Mantova 1977, pp. 277-284; M. Lodigiani, La peste di s. Carlo a Mantova (1575-1577), ibid., pp. 365-368, 370 s., 373; C ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] padre avevano potuto procurargli. A Mantova fu anche scolaro di Teodoro Gaza e si innamorò del greco. Per questi due a quella versione, che negli stessi anni fu affidata a Carlo Marsuppini e a Francesco Filelfo.
Al 1455 spetta la pubblicazione ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio Bracciolini a il De partibus animalium e i Problemata furono fatti di nuovo tradurre da Teodoro Gaza, con il quale G. sarebbe sceso ad aspra polemica. Prima ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un De re uxoria, testimoniata da una lettera del F. ai conti Carlo e Luchino Lascari da Ventimiglia (conservata nel Vat. lat. 2906, ff - il F. fu aiutato da Niccolò Sagundino e da Teodoro Gaza, ma l'esito del suo lavoro, peraltro rimasto incompiuto ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] dal prestigioso Toson d'oro concessogli, su istanza di Leopoldo I, da Carlo II di Spagna nel 1687. Nel 1684 batte ad Ungvar i ribelli, il marchese di Prié, i suoi nemici più influenti, Teodoro Strattmann, lo Starhemberg e il card. Leopoldo von ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] inviò una lettera autografa, ordinandogli di porsi a disposizione di Carlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Il D. rese 1898, ad Ind.; A. Lumbroso, Il generale d'armata conte Teodoro Lechi da Brescia (1778-1866) e la sua famiglia (Documenti inediti ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 1 × 2.
Neppure questo secondo progetto del' monumento a Carlo V fu realizzato, ma le Scene della Passione nel corso Rota; Mirone, nominato nel 1558 come vivente; Fidia, il maggiore, e Teodoro, per i quali due ultimi cfr. le voci in questo Dizionario. ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] sul fronte russo, lasciando la giovane moglie con una bambina in tenera età.
Due fratelli della madre erano sacerdoti: mons.Teodoro Pallaroni fu vescovo di Sarsina dal 1931 al 1944 e mons. Agostino Pallaroni fu per molti anni rettore del seminario ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Folco di Reims, il quale aveva preso l'iniziativa di consacrare re Carlo il Semplice e quindi si era rivolto a F. per avere il strangolato, in carcere.
Il secondo successore di Stefano, Teodoro II, ricondusse solennemente alla tomba in S. Pietro le ...
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