Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il suo Paese anche sul terreno degli studi storici. Storici rispettati furono, fra altri, Luigi Tosti, Cesare Balbo, CarloTroya. Un autentico ingegno storico, quale certamente fu il Cattaneo, vide la sua fama piuttosto strettamente confinata tra la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] serie di nobili ‘colti’ (Cesare Balbo, Alessandro Manzoni, Gino Capponi, CarloTroya, il genealogista Pompeo Litta), professionisti fortemente politicizzati (Luigi Carlo Farini, Giuseppe La Farina), ex militari (Luigi Blanch), ecclesiastici di vario ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , del 1842, di un Sommario della storia d’Italia, apparso nel 1846), la Storia d’Italia nel Medioevo del napoletano CarloTroya, il cui primo volume uscì nel 1839, le Lettere sulla dominazione dei Longobardi in Italia, pubblicate nel 1844 dal toscano ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] 3) Magenta 4) San Martino
Episodi militari: Quattro quadri
Ritratti d’Italiani illustri: Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, CarloTroya, Giovanni Berchet, Silvio Pellico, Giuseppe Giusti.
Per ognuna di queste categorie si sarebbero dovuti presentare i ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] di D., e fondandosi per le lettere in l su ragioni interne messe parzialmente in rilievo già nel 1826 da CarloTroya. Ma soprattutto le epistole adespote di L hanno dato origine a dubbi ipercritici alimentati da certa immeritata e ingiustificata ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ogni cosa. La rivoluzione travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di CarloTroya decise di partecipare alla guerra contro l’Austria. Pisacane si dimise dalla legione straniera e propose al console ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] risulta da una sua lettera dell'11 febbr. 1819 a C. Troya, era a Ginevra, d ove "attendeva liberamente" a comporre "liberali ; Napoli, Bibl. naz., mss. X. AA.25: Lettere di CarloTroya; Ibid., Biblioteca della Società di storia patria, mss. XXVI, B.s ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] lustri di storia (1824-1859), Torino 1918, pp. 207 s., 214, 274, 280, 284, 300, 322, 329, 334, 446; E. Re, CarloTroya e la "Società storica romana", in Scritti storici. Nozze Cortese - De Cicco, Napoli 1931, pp. 133-148 passim; Stato degli inquisiti ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] liberale, avviata dalla direzione della polizia tenuta da Carlo Poerio, egli fu segnalato tra gli indesiderabili (Archivio fu sostituito, in aprile, dal più moderato ministero di CarloTroya e Scura restò al suo posto.
Intanto, nella provincia ...
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PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] in una scuola di vastissima influenza, con cui furono in contatto una serie di intellettuali molto eterogenei (CarloTroya, la poetessa Giuseppina Guacci, Paolo Emilio Imbriani, Alessandro Poerio, Pietro Paolo Parzanese, Antonio Ranieri, Cesare della ...
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