MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] 1825 conobbe G.G. Byron, G. Leopardi e C. Troya divenendo in quel frangente (insieme con personaggi quali G. Perticari I, nel 1849 compose un sonetto in onore del nipote Carlo Luigi Napoleone, eletto presidente della Repubblica francese il 20 dic. ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] l'estetica romantica, alla tragedia storica con un Carlo Moor, dai Masnadieri di Schiller, altri drammi di e di cultura della sua città, dove, sotto l'impulso di C. Troya e di L. Tosti, si era affermata la nuova tradizione storiografica neoguelfa ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] nel febbraio 1355 a Pisa per chiedere a Carlo IV di Lussemburgo la concessione della signoria di ; P. Vigo, Uguccione della Faggiuola, Livorno 1879, pp. 82, 86; C. Troya, Del Veltro allegorico di Dante e altri saggi storici, a cura di C. Panigada ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] I - che a sua volta li faceva pervenire a Carlo Magno, come si evince dalla missiva papale dell'ottobre epistulae, in J.-P. Migne, Patr. Lat., XCVIII, coll. 288-290; C. Troya, Codice diplomatico longobardo, Napoli 1852-55, IV, 5, nn. 945 pp. 618 ss ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] dai Frangipane romani, aveva ottenuto da Carlo V il riconoscimento della sua nobiltà; sarà in seguito compresa di molti: si ricordano i cardinali A. Mai e L. Lambruschini; quindi C. Troya, A. Coppi, F. Cancellieri, C.A. De Rosa di Villarosa, P. Litta ...
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AMBROSIO, Gabriele
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1844, da giovinetto si impiegò come sbozzatore presso scultori locali; fu allievo (tra i migliori, secondo lo Stella) di V. Vela all'Accademia Albertina [...] collocazione dei busti nel novembre 1875,Archivio Comunale di Mondovì); a V. Troya a Magliano d'Alba; nel Municipio di Torino il busto a G la statuetta in bronzo raffigurante lo scultore Carlo Marochetti, che venne acquistata dalla Società Torinese ...
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