La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , del 1842, di un Sommario della storia d’Italia, apparso nel 1846), la Storia d’Italia nel Medioevo del napoletano CarloTroya, il cui primo volume uscì nel 1839, le Lettere sulla dominazione dei Longobardi in Italia, pubblicate nel 1844 dal toscano ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ogni cosa. La rivoluzione travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di CarloTroya decise di partecipare alla guerra contro l’Austria. Pisacane si dimise dalla legione straniera e propose al console ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] lustri di storia (1824-1859), Torino 1918, pp. 207 s., 214, 274, 280, 284, 300, 322, 329, 334, 446; E. Re, CarloTroya e la "Società storica romana", in Scritti storici. Nozze Cortese - De Cicco, Napoli 1931, pp. 133-148 passim; Stato degli inquisiti ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] stesso polemizzò aspramente con il neoguelfismo dell’amico CarloTroya, difensore del ruolo del papato nella storia di tradurre il De universo iuris principio et fine uno. A Troya suggeriva appunto di leggere Vico per comprendere bene la storia della ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] e rozzezza, in specie del dominio longobardo. La questione longobarda veniva ripercorsa guardando ad Alessandro Manzoni e CarloTroya; né da quella disorganizzazione politica sarebbe potuta scaturire una efficace soluzione unitaria. A dar conto di ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] , preferendo restare privati cittadini, liberi professionisti e insegnanti indipendenti dal potere politico.
Vicino allo storico CarloTroya per abito mentale e ispirazione politica, il M. ne frequentò il cenacolo culturale che raccoglieva quanti ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] , anche se di tendenze liberali. Ciò è ben sintetizzato in un giudizio (riportato dal Niccolini) espresso nel 1854 da CarloTroya: "Trovò le finanze oberate: pagò con esattezza i pesi dello Stato: tolse talune imposizioni; procurò i fondi per varie ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] riformare la pubblica istruzione nel Regno. Qualche settimana dopo, l'8 aprile, il nuovo governo di CarloTroya lo nominò, invece, coadiutore del ministro degli Affari ecclesiastici, divenendo il principale responsabile della politica ecclesiastica ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] di Napoli. Nel '47, rinverdendosi le fortune liberali, venne dal sovrano nominato consultore di Stato. Il 13 maggio 1848 CarloTroya gli comunicò la nomina a pari del Regno, dignità alla quale egli ebbe poi a rinunciare, quale protesta contro la ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] Salerno; ai primi di aprile fu nominato ministro degli Affari interni, nel terzo ministero costituzionale presieduto da CarloTroya, ma dopo pochi giorni rinunziò, venendo sostituito (12 aprile) dal Conforti; nelle elezioni alla Camera dei deputati ...
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