La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] soltanto servitù o paralisi. Anche noi combattiamo contro la casa d’Asburgo, per conservare e compiere l’unità nazionale. Anche noi ci politico e amministrativo. V., ad esempio, la dura protesta del sindaco di Mestre Carlo Allegri, escluso dal tavolo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 1742, Carlo Alberto di Baviera fu incoronato imperatore con il nome di Carlo VII, gli Asburgo sembrarono priva di un'approfondita ricostruzione d'insieme, lo spazio più ampio.
2. Pierre Daru, Histoire de la République de Venise, V, Paris 18212, p. ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] il 1817 l'arciduca Ranieri d'Asburgo, il futuro viceré del settimane, il castello di carte innalzato da Carlo Alberto, mentre Manin, che il 4 nasconde sotto lo schermo del "partito repubblicano".
281. G.V. Rovani, Di Daniele Manin, p. 21.
282. Leoni ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del matrimonio di Margherita d'Asburgo con Mainardo III di Tirolo (il figlio di Ludovico V di Wittelsbach e di del Piave che il signore padovano ottenne nel 1360 da Carlo IV attraverso il re d'Ungheria suo alleato, e che conservò sino al 1373) ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] detto. In Consiglio di X, 25 settembre 1581, in A.S.V., Comune, reg. 36, c. 9, in G. Sforza, il segno dell'aquila bicipite d'Asburgo [...]" (p. 393).
102 testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il lavoro ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] detto. In Consiglio di X, 25 settembre 1581, in A.S.V., Comune, reg. 36, c. 9, in G. Sforza, sotto il segno dell’aquila bicipite d’Asburgo [...]» (p. 393).
102 il testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] l’anno in cui, morto Carlo VIII, sale sul trono di Francia Louis d’Orléans, che diventa re Luigi aiuto dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Il tradimento del 2 voll., Firenze 2000, I, p. 297, nota 23; V. Arrighi e A. Bellinazzi, scheda n. III.15, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] ‒ basati su fonti arabe ‒ da parte di Asselino d'Asburgo e del suo discepolo Ermanno di Reichenau.
Della medesima della filosofia, a cura di Pietro Rossi e Carlo Augusto Viano, Roma-Bari, Laterza, 1993-1999, 6 v.; v. II: Il Medioevo, 1994, pp. 59- ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] ponente nel 1516 navigavano nel bel mezzo di questo mondo asburgico sempre più integrato, e dipendevano dal suo benvolere.
Com' . Nel gennaio 1530 CarloV fu incoronato a Bologna, a conferma dell'influenza imperiale sugli affari d'Italia, e Venezia ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] dinastiche dividevano gli Asburgod'Austria. La maggiore autorità interna era quella del patriarca d'Aquileia, cui spettava a pieno titolo non fu formalizzata fino al trattato con CarloV del 1523. Ben poco sta comunque a indicare che questa ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...