ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] sceniche per l'ingresso a Nizza di Caterina d'Asburgo Spagna, sposa al duca.
Nel 1583 l' Torino, numerosi ritratti, tra cui uno di Carlo Emanuele I; per le altre opere, di molti pittori e scultori lucchesi, cc.81-81 v.; ibid., ms. 1552, p. 6; E. ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] dopo la morte di Baldassarre Castiglione, lo nominò, infatti, nunzio presso CarloV, con i poteri di legato e la più ampia facoltà di trattare dell'uso della forza - in accordo con Ferdinando d'asburgo - contro gli eretici di Germania; tutte queste ...
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Rimini
Anna Falcioni
Nelle Istorie fiorentine la storia basso-medievale di R. si identifica con le vicende dei Malatesta, famiglia attestata nel Montefeltro e in Romagna sin dalla prima metà del 12° [...] . dagli inizi del 13° sec. a capo della fazione guelfa. A Malatesta V detto Malatesta da Verucchio (m. 1312), de facto primo signore di R. dal con Venezia contro l’imperatore Massimiliano I d’Asburgo (e Carlo trovò la morte, nel 1508, proprio ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] suoi oscuri maneggi per porre anzitempo sul trono di Spagna Carlod'Asburgo, avrebbe pensato di liberare l'A. e di restituirgli celebrato nel 1526 a Siviglia, insieme alle nozze dello stesso CarloV con Isabella di Portogallo.
Fu concessa all'A., dopo ...
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BORROMEO, Vitaliano
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, era fratello di Camillo e di Carlo. Anch'egli, come Camillo, si diede alla carriera militare negli anni in cui Francesco [...] agli Asburgo, il de Leyva, governatore dello Stato, segnalò a CarloV alcuni gentiluomini milanesi, tra i quali il B., desiderosi di segnalarsi al servizio imperiale e meritevoli di qualche ricompensa. Il de Leyva aveva d ...
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Filippo III re di Francia detto l'Ardito
Enrico Pispisa
Re di Francia, citato da D. in Pg VII 103 come quel nasetto che stretto a consiglio / par con colui c'ha sì benigno aspetto; è singolarmente individuato [...] pochezza del carattere di lui, che morì fuggendo e disfiorando il giglio (v. 105). Ma F. ed Enrico I di Navarra, l'altro sovrano . Ma l'elezione di Rodolfo d'Asburgo fece sfumare il progetto che era stato ideato da Carlod'Angiò. L'errore più grave ...
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Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] ed eletto a succedere ad Adriano V nel 1276. Uomo essenzialmente di cultura, fu strumento della politica del card. G. G. Orsini (poi Niccolò III). Tuttavia tentò di pacificare Rodolfo d'Asburgo e Carlod'Angiò per la quiete d'Italia, e Alfonso X di ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] l'Italia meridionale. Nel 1443, dopo lunghe guerre, Alfonso Vd'Aragona riunificò i due possessi, conservando il nome di R. Asburgo di Spagna, il Regno passò agli Asburgod'Austria (1707). Nel 1734, con un'azione militare, Carlo di Borbone (poi Carlo ...
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Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] Přemyslidi Alberto d'Asburgo, appoggiato da Bonifacio VIII, che voleva assicurare la corona d'Ungheria a Carlo Roberto d'Angiò. Quando, per insistenza della curia, l'alto clero magiaro abbandonò il re V. ...
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Figlio (Monaco di Baviera 1287 - Fürstenfeld, Monaco di Baviera, 1347) di Ludovico II, duca di Baviera e conte palatino del Reno, e di Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo. Scelto come imperatore contro [...] di L. a quella di Federico III il Bello duca d'Austria. La lotta tra i due pretendenti durò fino al Asburgo e il re di Boemia e contribuì in modo notevole all'elezione, sollecitata dal papato, di Carlo, figlio di Giovanni re di Boemia (v. Carlo ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...