Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] e degli stili dei tribunali. Ne sono espressione la Peinliche Gerichtsordnung dell'imperatore CarloV (1532), l’ordonnance del re diFrancia Francesco I del 1539, gli ordini del re di Spagna Filippo II per i Paesi Bassi (1570).
È vero che entro tali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] statualità propria, nel gigantesco duello che vedeva contrapposte Francia e Spagna, con la rottura degli equilibri garantiti nell’orbita della penisola iberica dopo che le armate diCarloV avevano spezzato le ambizioni francesi.
Machiavelli, ma anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] , continuò a circolare e fu forse nelle mani di Dante Alighieri (v. Monarchia, a cura di D. Quaglioni, in D. Alighieri, Opere, ed di conquista, la libertà dei regni diFrancia e di Sicilia (Praeludia feudorum). A ogni buon conto, il potere supremo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] per es., per la Francia, l’ordonnance di Blois promulgata nel 1498 da Luigi XII e quella di Villers-Cotterêts emanata da Francesco la Sicilia, le Nuove costituzioni dello Stato di Milano promulgate da CarloV nel 1541, il Libro quarto dei Novi ordini ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] diFrancia, perché, in odio a Ottone, nipote di Giovanni Senzaterra, si adoperi per la rinascita in Germania di resistenze di Costanza v. Gesta Carlo Magno, Federico II, Firenze 1968, pp. 103 ss..
A. Marongiu, Politica e diritto nella legislazione di ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di Jean Le Meingre signore di Boucicaut, governatore della città, dall’ottobre del 1401, per conto del re diFranciaCarlo 1916), p. 24; G. Mancini, Giovanni Tortelli cooperatore di Niccolò V nel fondare la Biblioteca Vaticana, in Arch. stor. italiano ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] di Ansaldo Ansaldi, Giacomo Conti, Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, un Simbeni, Carlo Costanzo di Venosa, Niccolò Donato di altro". V'era stato però anche "qualche motivo di ragione" dell'inedito sulla regalia diFrancia dell'Ottob. lat. ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] d'indennizzo, cinque miliardi difranchi e accettò, a titolo di garanzia, che un "Nascono così - come osserva Enrico Serra (v., 1970, p. 47) - raccolte [...] sin dagli anni trenta dell'Ottocento Carlo Alberto aveva commissionato ai suoi archivisti ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] causa dell'amicizia che legava il re diFrancia alla Repubblica dopo gli accordi di Blois. La mutevole politica del governo inizio dell'anno seguente si ventilava poi un intervento diCarloV nel Mezzogiorno per risollevare le sorti delle sue armi; ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Carlo II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo di Borbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino diFrancia Luigi di ; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...