POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] nelle guerre tra Francesco I e CarloV per la conquista del predominio in Italia, insidiati anche dai duchi di Savoia, ai quali i droneresi avevano giurato fedeltà nel 1481. Tradizionalmente legata alla Francia anche per la politica dei marchesi ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma della cristianità tutta che v'è diFrancia a Roma, marchese di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del re diFrancia, le insegne di ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] di Taranto, promesso al duca di Milano da CarloV concilio lateranense, che il papa aveva promosso per controbattere le argomentazioni elaborate nel II concilio di Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re diFrancia.
Circa la metà di ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] che il B. condusse per conto della commissione inquirente, su mandato diCarloV, contro i feudatari che avevano parteggiato per la Francia durante l'invasione del Regno da parte dell'esercito del Lautrec nel 1528.
Tale incarico dovette segnare ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] di Parigi.
Quando tra la Francia e la Santa Sede si prese a discutere sulla sostituzione del nunzio a Parigi, Carlo Roberti de Vettori, il segretario degli Affari esteri di , ibid. 1911, p. 13; XXIII, Firenze 1915, v. 6; XXIV, ibid. 1917, p. 18; XL, ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] nel settembre 1528, Andrea Doria con le sue galee si impadronì di Genova dopo aver abbandonato la Francia e inalberato lo stendardo diCarloV, non compì l'ennesimo colpo di Stato a favore di una delle fazioni cittadine, ma avviò la speffinentazione ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] di Caracalla; curò il restauro dei monumenti e cercò di impedire l'emigrazione in Francia delle opere d'arte.
Si oppose a che la riedificazione didi monumenti dei Musei Vaticani e Capitolini.
Bibl.: E. Re, Brumaio dell'abate F., in Nuova Antologia, V ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] dai giudici longobardi, poi dai conti e dai missi franchi, quindi dai giudici palatini o regi o dai notai 5ª ed., Londra 1926; R. Corso, Patti d'amore e pegni di promessa, S. Maria C. V. 1925; id., I doni nuziali, in Revue d'ethnographie et de ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] dell'importanza del patrimonio nazionale; e infatti ora non v'è più chi non veda la strettissima relazione tra entità abbiano colmato più di una lacuna. Risultati attendibili furono ottenuti con il metodo dell'inventario per la Francia da P. Leroy ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] che sono alla base di tale legislazione hanno in pari tempo influito sulla giurisprudenza e sulla dottrina in Francia e in Italia, . Quando non vi sono, perché non v'è ragione vi siano, limiti alla disponibilità di una data cosa (es., dell'aria ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...