OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] re, nel 1368, chiamò tre fiamminghi affinché costruissero o. per una o forse due delle sue altre residenze. Re CarlovdiFrancia nel 1370 chiamò l'orologiaio tedesco Heinrich von Wyk (Vic) e gli affidò la realizzazione del più grande o. pubblico ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
diCarlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] , quotarsi in Borsa. Il sito solitamente comprende un motore di ricerca, una selezione di siti divisi per categorie, la possibilità di registrare un proprio indirizzo di posta elettronica e di inviare SMS (v.) e poi, a seconda del taglio dato dall ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1538 la compagnia aveva prestato oltre 1.000 scudi alla corona diFrancia. Nel 1539 è attestata l'"apotheca mercature" del B., in la soluzione (unita la Toscana egli avrebbe chiesto a CarloVdi "riformare la Chiesa dalli molti abusi che vi sono, ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Franchi orientali, Carlo III il Grosso. Incapace di far fronte alle incursioni vichinghe, Carlo fu deposto nell’887; come re di G. gli successe Arnolfo di Carinzia, imparentato con i Carolingi. Di a Ulma, A. Kraft e V. Stoss a Norimberga, T. ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] con la Francia (1514), Maria, la sorella di E., va sposa a Luigi XII re diFrancia e, dopo l'incoronazione imperiale diCarloV, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. Ma l'alleanza di Gravelines (10 luglio 1520) con CarloV spostava l ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] caffè, tessuti. La Rep. Fed. di Germania, la Francia, il Regno Unito e i Paesi Bassi di pianificazione, oggi gli architetti che scrivono sono diventati numerosi: Aymonino, E. Battisti, F. Borsi, S. Bracco, Canella, P. Ceccarelli, C. Dardi, De Carlo, V ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] allegati fra di loro in proporzioni varie col nome di elettro (v.). Il Francia. Passato in Inghilterra, Briot impiantò nella Torre di Londra una zecca meccanica, e vi eseguì le ultime monete del regno diCarlo I e quelle della Repubblica. Dopo di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1998), Roma 1999.
Beni librari
diCarlo Federici
Per quel che riguarda i sotto il lemma beni culturali e ambientali dell'App. V, i, p. 342; v. anche le voci libro nel XXI vol. (p diFrancia, che si propose l'inventario automatico di una serie di ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] in esso operanti.
Sul sistema delle partecipazioni statali (v.) porteranno sostanziali innovazioni gli effetti della l. 29 occupazionale dell'intero settore − del tutto allineato a quello diFrancia, Svezia, Germania federale e, in proporzione, degli ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] ai metodi di produzione artigianale del resto dell'Occidente, soprattutto diFrancia o Inghilterra. Bianchino, Il progetto e l'abito, ibid., pp. 106-45; A. Calzona, V. Strukelj, Moda, grafica e pubblicità. Bellezza autarchia e no. La forbice d'oro ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...