BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] annessione del Piemonte alla Francia, in qualità di poeta e direttore del Rochefoucauld in occasione dell'incoronazione diCarlo X, Le siège de Loewenberg, Annals of Opera 1597-1940, 1, Genève 1955, passim (v. Indice, II vol., col. 1632); F. J. Fétis, ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] Brillante conversatore, di modi cortesi, viaggiò per diporto e per istruzione: in Francia, in Pascoli e A. C., in La Nazione, 11 ott. 1924; V. Cian, Ricordi anedd. e lettere inedite di Giovanni Pascoli, in Nuova Antologia, 1° apr. 1925, pp. ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] C. Cargnoni, I-III, V, Perugia 1988-1993, ad ind.; Paolo Bellintani, Dialogo della peste, a cura di E. Paccagnini - C. Boroni, Milano 2001; P. Guerrini, La peste di Brescia e Paolo Bellintani in un carteggio inedito di S. Carlo Borromeo, in L'Italia ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] Francia. Ad inquietare gli animi era poi sopraggiunta, in quei mesi, la notizia di una nuova discesa diCarlo della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1904, p. 30; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, V, Venezia 1856, ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] di Chaffardon, dalla quale gli nacque due anni dopo Carlo Tancredi, ultimo marchese di Barolo. Nel 1786 fu nominato gentiluomo di camera di si era recato di frequente, visitando la Germania, l'olanda, la Svizzera e soprattutto la Francia, nella cui ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] padre gli consentì un lungo viaggio europeo, in Francia, nelle Fiandre, in Olanda, in Inghilterra. 1648, quando sposò Lucrezia diCarlo Soderini, vedova del marchese G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 194; I. M. ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] ; il secondo prevede la fuga di Rinaldo dalla corte diCarlo Magno e conseguente innamoramento, cambiamento di sesso, morte, resurrezione, pazzia e rinsavimento del paladino; la terza parte (che è quella più francamente panegiristica del poema) si ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] di Verona. Fu assai stimato da Pio II, che lo impiegò in alcuni importanti incarichi, prima inviandolo, nel 1460, in Francia presso Carlo elencati da V. Branca, in Lettere italiane, VIII (1956), pp. 67 s., dove si leggono pure indicazioni di altri mss ...
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satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] satirico e il grottesco pervade, per esempio, molte opere di Nikolaj V. Gogol´, le poesie diCarlo Porta o di Gioacchino Belli, le opere di Laurence Sterne, o nel Novecento le commedie ‘sgradevoli’ di Bernard Shaw e per certi versi del russo Vladimir ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] ad Avignone. Il suo soggiorno in Francia pare risalire al periodo immediatamente anteriore di Napoli al tempo diCarlodi Borbone, Napoli 1904, pp. 750-751; G. Curmi, G.F.A., in Malta letteraria, IV (1928), pp. 129-133; V. Laurenza, Il contributo di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...