Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] un fabbro, nato a Bar-le-Duc in Lorena, nel dipartimento della Mosa, nel 1813. il gregario, e non di Ganna o Galetti, gli assi, ma diCarlo Oriani, un uomo forte Gli anni ruggenti di Alfonsina Strada, Portogruaro, Ediciclo, 2004.
G.V. Fantuz, Ottavio ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] squadra maschile faceva parte Carlo Pedersoli, primo italiano a , e dall'ottavo di Beatrice Spaziani e Lorena Zaffalon ad Atene.
2002, 2003, 2004), Verona, Unit Editrice.
Swimming science V, a cura di B.E. Ungerechts, K. Wilke, K. Reischle, Champaign ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] per la Federazione belga; R. Biscaretti (Alsazia-Lorena) per il Rowing Club di Strasburgo; P.V. Stock (Francia), il fondatore della rivista argento per il 4 senza e per il doppio di Francesco Esposito e Carlo Gaddi.
Nottingham 1986. - Nel 1986, a ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Roma. Zaccaria fu deposto ed escluso dalla comunione ecclesiastica, mentre il caso di Radoaldo, assente a causa di una legazione in Lorena , vigilare sulla reintegrazione di Rotado di Soissons (v. supra), far riconciliare Carlo il Calvo, Lotario, ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] dell'Alsazia e della Lorena.
La sua impostazione venne Immanuel Wallerstein (v., 1991), autore di un modello di sviluppo politico- di popolo'. I suoi esponenti principali furono Carlo Pisacane - antesignano di quel socialismo nazionale, dotato di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] la sostanziale rinunzia diCarlo Alberto e al di poi impartecipe del moto rivoluzionario del 27 aprile. Il quale aveva il merito di aver costretto i Lorena Firenze 1974, ad Ind.Per i giudizi degli stranieri v. I. von Doellinger, Akad. Vorträge, II, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di sé una serie di piccoli stati autonomi. Come Carlodi Mainardo discepolo di Gerardo in Normandia, di Dunstano in Inghilterra, di Giovanni di Vandières, che riformò Gorze in Lorena (933), di Riccardo di Reims, che divenne nel 1005 abate di (v. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] diCarlo Alberto, Amedeo duca di Genova, il F. accettò didiV. Gioberti e didi economia sociale della facoltà giuridica dell'università di Pisa, riaperta dal governo provvisorio toscano di Ricasoli e Ridolfi dopo la chiusura disposta dai Lorena ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] Ferdinando III di Asburgo Lorena lo considerava Fondo Pia e Carlo Zaghi presso la Biblioteca comunale di Argenta, dove di E. Brambilla - C. Capra - A. Scotti, Milano 2008; V. Sani, I Comizi di Lione e la nascita della Repubblica Italiana, in corso di ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'opera di G. Fabbroni (1752-1822), intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena, Firenze 1989, s. v.; F. Abbri, Rivoluzione chimica e scienza italiana: le ricerche di Felice F. sull'aria fusa, in Atti ...
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