. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] Carlo, di S. Francesco e di S. Ambrogio: quest'ultimo fu ililsaggio d'interesse, poiché l'esportazione del capitale causa nel paese creditore un aumento del saggio prestiti pubblici, in Festgabe für G. v. Schanz, Tubinga 1928; G. Findlay Shirras ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] erano più vicini alle tendenze del nuovo stile. Ilsaggio più antico è il trattato di Sebastiano Serlio (1537-47), nel sue estrinsecazioni più alte. Fra i primi maestri fu Carlo Maderna (1556-1629; v.), la cui opera più tipica è la facciata della ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] come il Secondo libro, a Filippo II di Spagna.
Nella lettera di dedica, la prosternazione dell'autore verso il figlio di CarloV artistica e ogni brano rappresenta un saggio di bellezza ideale. Nel contempo usciva il Quarto libro di Messe, offerto a ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] della fuga, il figlio di Bach, Carlo Filippo Emanuele, non 20; III. Opere per clavicembalo; IV. Passione secondo S. Matteo; V. Vol. I, Cantate da chiesa, nn. 21-30; Vol. Forkel per la stesura del suo bel saggio: Über Bachs Leben, Kunst und Kunstwerke ...
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PASTA ALIMENTARE (fr. pâtes d'Italie, macaroni; sp. pastas alimenticias; ted. Teigwaren; ingl. macaroni, vermicelli)
Carlo Rodanò
Pasta non fermentata, di semolino o anche di farina di frumento, che [...] . XIV dovevano essere già ben note, se il Boccaccio fa raccontare da Maso del Saggio a Calandrino che nel paese di Bengodi "eravi al semolino di grano duro del glutine o aleurone (v.), il quale si estrae dal semolino lavandolo con acqua fredda, ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] dettò cocenti ironie all'allora ventenne Carlo M. v. Weber (Künstlerleben, cap. 22), il quale non risparmiò sarcasmi neppure pianoforte. Abbozzi per una Decima sinfonia.
Bibl.: Ilsaggio migliore di bibliografia beethoveniana è quello di Kastner e ...
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SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] . - Fu all'inizio la più importante. Il figlio del fondatore, Federico III ilSaggio (1486-1525) fu uno dei più potenti nella politica del suo tempo, sì da costringere CarloV al trattato di Passavia; il suo dominio fu benefico al paese. Suo fratello ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] , la Yougoslavie dans les Balkans, Parigi 1936. - Per le finanze, v. le pubbl. period. della Società delle nazioni, specie l'Annuario.
Storia fissato anche un massimo del saggio dell'interesse, che può superare ilsaggio di sconto della Banca ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] venera e l'iscrizione 'Αλεξάμενος σέβετε [=σέβεται] ϑεόν (v. fig. a vol. IV, p. 951).
I autentiche di Leonardo, e i due saggi più significativi sono i disegni conservati O di Giotto, e Carlo Montani, che nel 1900 aveva fondato il Travaso delle idee. I ...
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La definizione più corretta del concetto di cambio e la spiegazione dell'origine del cambio stesso è data da Bernardo Davanzati. "Tutti i commercianti che volevano cavar robe d'un paese - scrive il Davanzati [...] il paese a saggio di sconto più alto, il che vi renderà meno teso il cambio; poi, perché coloro i quali hanno crediti immediatamente realizzabili nel paese estero, dove ilsaggio dello stato. Se il Tesoro deve fare grossi pagamenti, e non v'è modo di ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...