Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] 1857 da Carlo Milanesi insieme del C., in Poesia e letteratura, Bari 1916; C. Tullio, Saggio critico sullo stile nella "Vita" di B. C., Roma 1906; principali lingue d'Europa.
Sul C. artista v., oltre il citato articolo nel Thieme-Becker, E. Plon, ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] .
Nella sala della mostra si possono vedere dei saggi delle miniature e dei codici cassinesi, dal sec. Carlo d'Angiò e poté dare assetto al patrimonio cassinese, e ripopolare il monastero di monaci. Il sec. XIII finisce con un tentativo di Celestino V ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] Carlo III di Borbone, per ricordare solo le principali fra le sue opere ultime. Il ., Prato 1824 e Milano 1825; G. Rosini, Saggio sulla vita .... di A. C., Pisa 1825 V. Malamani, A. C., Milano 1911; P. Paoletti, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, ...
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Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] il re di Spagna Carlo III gli concesse il titolo di tipografo di S. M. Cattolica (1782) e il successore Carlo primo saggio tre anni dopo (1771). Da questo primo saggio, attraverso il Manuale e come tipografo.
Bibl.: [V. Passerini], Memorie aneddote per ...
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Comune della provincia di Bari. La sua popolazione non è in considerevole aumento (e figura addirittura in diminuzione fra il 1911 e il 1921), specialmente per il forte contributo che ha dato all'emigrazione: [...] data 1240. (V. tavv. XIII e XIV).
In Bitonto scarso favore ebbe il gotico, del quale tuttavia è un saggio non scevro di della cattedrale.
In piazza della Cattedrale, in fondo a via Carlo III, l'Obelisco Carolino, un sontuoso basamento del sec. XVIII ...
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Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] Carlo Porta, la quale colpì profondamente l'animo del nostro poeta. Nel Porta il Belli ritrovò tutto il qualche saggio più importante: D. Gnoli, Il degli scritti dialettali del B. e degli studî sul poeta, v. E. Veo, I poeti romaneschi, Roma 1927; id ...
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Grande giornalista del Seicento, nacque nel 1556 a Loreto da Giovanni da Carpi, architetto della SantaCasa. Fu allo studio di Perugia e fors'anche a quello di Padova; ebbe la ventura di stabilirsi presto [...] forza di pensiero, a migliorare il mondo con sagge riforme. E i nazionalisti propongono Venezia si sarebbe schierata accanto al duca Carlo Emanuele I. L'acume politico, l' del sec. XVII.
Dei Ragguagli di Parnaso v. l'ed. curata da G. Rua, Bari ...
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PRAZ, Mario
Francesca Bianca Crucitti Ullrich
(App. II, II, p. 603)
Anglista, saggista e scrittore italiano, morto a Roma il 23 marzo 1982. Tra le sue ultime collaborazioni si ricordano quelle alla [...] − adottando di preferenza la forma del saggio (v. la voce, da lui redatta, P. ha indicato i suoi contatti con il "nomade poliglotta" C. Placci, e inoltre V. Gabrieli. Postumi sono stati editi i seguenti carteggi: Lettere di M. Praz a Carlo ...
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Romanziere e storico, nato a Napoli nel 1806, morto ivi il 4 gennaio 1888. Fu, negli anni giovanili, esule dal regno di Napoli, in Toscana, in Francia e in Inghilterra; fu deputato del sesto collegio di [...] il regime borbonico a Napoli; un saggio Della storia d'Italia dal quinto al nono secolo, ovvero da Teodosio a Carlo che ne derivarono, v. la bibliografia della voce leopardi; inoltre: F. Moroncini, Il retroscena e il supplemento del libro del ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a un'ambasceria mandata appositamente da Carlo II d'Angiò, che lo V. A tale ambiente si attribuiscono infatti certi vaticini, che costituiscono la traduzione dal greco di altri vaticini tramandati sotto il nome dell'imperatore Leone ilSaggio. Il ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...