Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] p. 801). Federico è ricco e saggio, e appare in sostanza idoneo al un contesto di altro tipo (v. il racconto sul fallito incontro di Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de l'École Française ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Spartani, dell'imperatore Carlo Magno e di Tamerlano (v. Toynbee, 1939, vol. IV, pp. 465 ss.; v. anche 1950). Il militarismo è stato facendo ricorso alle sue teorie. Ne risultò ilsaggio Gedanken im Kriege, le cui idee vennero ulteriormente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] raccolta di opuscoli medici, intitolata Articella (v. cap. XXVI) che nel Medioevo l'imperatore Federico II e Alfonso X ilSaggio, re di Castiglia e di León ‒ Praga nel 1348 dal successore di Ludovico IV, Carlo IV (1316-1378); egli scelse questa città ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] all'assassinio a Buda di Carlo III, il 24 o il 27 febbr. 1386 (poco , 370, 415, 420 s.; Saggio di codice diplomatico formato sulle antiche e l'avvento di L. di D. al trono di Napoli, ibid., n.s., V (1919), pp. 93-158; n.s., VI (1920), pp. 28-60; n ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] ortodosse sotto il dominio ottomano, oppure quando sconfisse il sovrano di Svezia, Carlo XIII a Poltava l’Europe orientale (v. 730-1689), Paris 2012. Sui rapporti fra autorità ecclesiastica e potere civile si veda il recente saggio di G. Codevilla ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] che ci è noto come Federico V duca di Svevia. Il nome salico Corrado, che si minorenni di Manfredi furono incarcerati a vita da Carlo d'Angiò: Enrico morì per ultimo, dopo elettori di Sassonia fino a Federico ilSaggio (1436-1525), amico e protettore ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] che - transitando nel 1543 CarloV per Peschiera - è G., dell'arrivo a Venezia di G. con il figlio e il fratello cardinale - un "teatro del mondo" Roma 1724, pp. 55, 57, 65-67; G. Marini, Saggio di ragioni… di Sanleo…, Pesaro 1758, pp. 157 s.; R ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] Carlo Sigonio, il quale il eut avec les papes" (Voltaire, 1769, I, p. 143). In questa contesa Federico avrebbe impiegato "flessibilità e violenza", ma gran parte del saggio fontium historiae Medii Aevi, III, s.v. Corio, Bernardino, Romae 1970, pp. ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] era tornata alle armi regie e A. aveva dato un probante saggio delle sue qualità di condottiero. La lucida ferocia con cui punì caratteristica ereditata certo da CarloV è il gusto per la corrispondenza abbondante, il desiderio di annotare ciò che ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Lotto: C. Gould, L. Lotto and the double Portrait..., in Saggi e mem. di storia dell'arte, VI [1966], pp. 43- ed Alvise figli di Alvise, suoi cugini) il 26 maggio 1533,nobile dell'Impero da CarloV (G. Occioni Bonaffons, Notizia dell'archivio ... ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...