CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] Iacopo V per un'ambasceria a CarloV, che era allora in Fiandra. Partì nell'ottobre dello stesso anno, e il Panziroli Palatina di Parma (Pal.557, f. 164) conserva un mediocre saggio. Ben più nota fu la sua attività di consulente, alla quale ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] . Di questo periodo conviene ricordare almeno ilsaggio Diritto e processo nella separazione dei beni stesso Stella Richter insieme con V. Sgroi. Nello stesso anno in memoria di Carlo Furno (Milano 1973), poco prima della morte, avvenuta il 16 agosto ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] (tra gli altri ilSaggio politico dell'apologia Barbacovi . Trentino, II I ( 1884), p. 128; V (1886), p. 278 (recensioni); F. Ambrosi, con il Barbacovi, che gli fu acerrimo nemico); M. Rigatti, Un illuminista trentino del secolo XVIII, Carlo Antonio ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] si diceva in un diploma di Carlo Magno, "res peregrinorum propriae sunt regis nelle Partidas di Alfonso X ilSaggio per la Castiglia e negli pp. 175 ss. Ch. Du Cange, Glossarium Mediae et Infimae Latinitatis, I, Niort 1883, p. 162, s.v. Albanagium. ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] magistrati, depositari delle leggi.
Notevole fu la risonanza che ebbe ilSaggio nella società colta, non solo italiana, che scorgeva in esso voce l'invadenza dell'Inquisizione sotto il "bello e memorabile regno di Carlo Emanuele III", che pure aveva ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] Carlo VIII, il B. ne sostenne la politica di patteggiamenti con il p. 286, nn. 2222-2227; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, V, coll. 644-648, nn. 5720-5727; Hain, saggio di tale metodo offre ad esempio l'ultima e più importante quaestio di cui il ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] il conseguimento dello scranno a palazzo Madama, che avvenne infine il 4 dic. 1890. Nel frattempo il G. aveva scritto ilsaggio biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, s.v., e T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, sub ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] città di Narva.
La prima fase della guerra non fu felice: Carlo XII di Svezia, che già aveva costretto la Danimarca alla pace (v. kolchoz).
Per il periodo più recente, v. U.R.S.S.
Bibl.: Fonti, documenti: Ikonnikov, Opyt russkoj istoriografii (Saggio ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] scoperta da parte degli Europei quella di Giovanni Caboto (v.) che approdò il 24 giugno 1497, sembra, al Capo Bretone, e quelli addetti ai lavori esterni di esse, lavori cioè di saggio e sterramento; i primi, i minatori propriamente detti, sono per ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] dei centri più attivi, nel sec. XIV acquistò la supremazia (v. armi, IV, p. 489). La produzione della ghisa, cadute in desuetudine dopo il regno di Carlo II; alcune parti verificazione dei pesi e misure, del saggio e marchio dei metalli preziosi, gl' ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...