Genova
Margherita Zizi
Gloriosa città marinara
Dominante e superba sono i due epiteti con i quali è conosciuta Genova, città marinara che ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 15° e il 16° [...] , ma non accennarono a placarsi i violenti conflitti interni. Nel 1528, con Andrea Doria, che aveva trovato un accordo con CarloV per restituire alla città la sua indipendenza, fu inaugurata la fase dei dogi biennali. Alleata con i Francesi e gli ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] vorria in Aquila essere rencasato".
La risposta-sentenza di Carlo è precisa e perentoria: consente ai "menori homeni n. 439.
Cronaca Aquilana rimata di Buccio di Ranallo, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1907.
G.M. Monti, La fondazione di Aquila ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] elaborarono una tavola comprensiva di tutti i mari del mondo, il c.d. Atlante catalano, offerto in dono al re di Francia CarloV (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r; Les fastes du Gothique, 1981, p. 360). A partire dal Trecento si iniziarono a compilare ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] in laterizio e in pietra bianca, sono dovute all'abate Raphael de Mercatel (1478-1508). Con un decreto del 1540 CarloV soppresse l'abbazia di S. Bavone, destinando il luogo alla creazione di una fortificazione con bastioni, denominata castello degli ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] e riduzione in schiavitù, della cui denuncia il domenicano Bartolomé de Las Casas si fece portavoce presso CarloV. Gli indigeni che sopravvissero alle malversazioni e alle malattie epidemiche introdotte nell’isola dai conquistatori cercarono rifugio ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] . Nel 1360 il ducato di Berry fu concesso in appannaggio a Giovanni di Francia (m. nel 1416), famoso mecenate, fratello minore del re CarloV, il quale dal Louvre inviò a B. l'architetto e scultore Guy de Dammartin (m. nel 1398), che vi si stabilì ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] Pedro e scese a terra per celebrare con una solenne cerimonia la presa di possesso del territorio in nome di CarloV: erano presenti marinai, militari di Valdivia imbarcati alla partenza e numerosi indigeni. Nel viaggio di ritorno la nave seguì una ...
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Firenze
Città della Toscana, capoluogo della regione. La F. romana sorse sulla Via Cassia, là dove il Mugnone allora confluiva nell’Arno, per le necessità del traffico commerciale che vi si accentrava [...] de’ Medici (Clemente VII), rese possibile a F. l’ultima esperienza repubblicana: l’alleanza di Clemente VII con CarloV rendeva vana l’eroica difesa delle libertà cittadine e portava alla restaurazione dei Medici e alla fondazione del principato ...
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Città di Messico
Margherita Zizi
Una città troppo grande
Capitale dell'antico regno azteco, distrutta e riedificata dai colonizzatori spagnoli come capoluogo della Nuova Spagna, Città di Messico è dal [...] mondo di allora. Ecco come Hernán Cortés, il capo dell'esercito spagnolo, descriveva Tenochtitlán nelle sue lettere al re di Spagna CarloV: "La città è grande come Siviglia o Cordova. Le strade principali sono molto ampie e diritte […]. In tutti i ...
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Venezuela
Stato federale dell’America Meridionale.
Il periodo coloniale e l’indipendenza
Abitato dagli indi caribi e aruachi, raggiunto da C. Colombo nel suo terzo viaggio (1498), il V. fu oggetto di [...] da parte dei banchieri Welser di Augusta, cui CarloV aveva concesso nel 1528 diritti di esplorazione e , la Costituzione del 1821 della Repubblica della Gran Colombia, di cui il V. era entrato a far parte dal 1819, negò nuovamente ai neri liberi ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...