civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] di civiltà si legò a quella di «progresso» che sostituì il termine «conquista» ritenuto politicamente scorretto già dall’imperatore CarloV. Da questo momento data l’avvio di un’idea unificante e progressiva della civiltà, come movimento dell’intera ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] pretese sabaude sullo stesso territorio e diede inizio ad una serie di controversie fra i due duchi. D'altra parte CarloV aveva sempre evitato un accrescimento del ducato dei Savoia, ritenendolo pericoloso per lo Stato di Milano e per il predominio ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] . Il 20 dic. 1521, a Gand, fu ricevuto da CarloV.
Il viaggio del C. aveva principalmente lo scopo di ottenere C. fece la spola tra Mantova e la corte itinerante di CarloV. Risultato di queste pratiche fu che l'imperatore concesse al marchese ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] imposte dai popolari, ed è in questo clima che nel dicembre del 1531 i "principali" della città offrirono Lucca a CarloV sollecitando l'immediato intervento del marchese del Vasto "con l'exercito": di codesti "principali" si ignorano i nomi, ma è ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] Consalvi con lettera del 7 novembre del 1818 (T. del Carlo, p. 248). Per la dignità e l'importanza degli incarichi Sforza di Montignoso, Lucca 1881, pp. 1-46; T. del Carlo, V. C. e la Repubblica di Lucca allo scoppiar dellarivoluzione francese, in ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] si incontrò con il gran cancelliere dell'imperatore, Mercurino Gattinara ed ebbe colloqui con i duchi di Savoia, imparentati con CarloV, che gli promisero la loro intercessione in caso di trattative dirette tra Firenze e l'Impero. Nel marzo del 1530 ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] il naviglio mercantile delle nazioni nemiche (guerra di corsa). Questo periodo vide avvicendarsi nel potere marittimo la Spagna di CarloV e di Filippo II; l’Inghilterra di Elisabetta, di O. Cromwell e dei loro successori; la Francia di Luigi ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] nei confronti degli Ottomani (con i quali la Repubblica fu in guerra negli anni 1537-40), e diffidente verso CarloV.
Ciononostante, il 29 dic. 1529 venne eletto fra gli ambasciatori destinati ad assistere all'incoronazione imperiale a Bologna ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] Provenza (1536), l'E. passò poi con l'imperatore in Spagna e lo seguì nel 1538 al congresso di Nizza, voluto da CarloV per tenere a bada la Francia e potersi dedicare alla lotta contro gli eretici in Germania e contro i Turchi nel Mediterraneo. Nel ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] fatto edificare.
Clemente VII si dichiarò erede di tutti i suoi beni, che adoperò per pagare il pesante tributo imposto da CarloV, eccezion fatta per il palazzo in Borgo, il cui fitto di centocinquanta ducati fu lasciato come vitalizio a tre sorelle ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...