Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] a quel momento divisi. Si trattava ancora di un’unione puramente personale, destinata a diventare definitiva nella persona del nipote Carlo (CarloV).
L’epoca di Ferdinando e di Isabella fu l’età d’oro della storia spagnola: caduta Granada (1492) e ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] regioni. I P. settentrionali e meridionali furono riuniti sotto la sovranità di CarloV, tra il 1524 e il 1543, e nel 1548 tutti i , C. Toorop, J. Sluyters, J. Wiegers e la figura di V. van Gogh si staglia al di là dei confini nazionali.
L’opera di ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ed ecclesiastica.
1547: Ivan IV il Terribile è incoronato zar di tutte le Russie.
1555: Pace di Augusta tra CarloV e la coalizione dei principi luterani: obbligo del suddito a conformarsi alla religione del sovrano (cuius regio eius religio).
1556 ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] 40), e il partito della regina, che elesse Ferdinando d’Asburgo (1526-64), arciduca d’Austria e re di Boemia, fratello di CarloV, aprirono la strada alla presa di Buda da parte dei Turchi (1541) e all’occupazione e smembramento dello Stato: nel 1547 ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] la contea di Gorizia e altre terre nel Tirolo, Massimiliano avviò l’organizzazione centralistica dei suoi Stati. Inseriti dal nipote CarloV entro un immenso Impero «su cui non tramontava il sole», i domini ereditari degli Asburgo furono, al momento ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] cinta di mura, costruita da Filippo Augusto (1190 e 1210), riunì per la prima volta queste zone; nel 1370, la cinta di CarloV ampliava la precedente sulla riva destra, dove il re trasportò, dalla Cité, la sua residenza (Hôtel St.-Paul, distrutto), e ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] esercitare una funzione strategica nelle rotte del Mediterraneo. CarloV la dotò di fortificazioni per difenderla dalle incursioni di Londra del 1718 venne deciso di restituire la Sardegna a Carlo VI d’Asburgo, il quale riuscì però a scambiarla con ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] il 1430 furono soppiantate dalla signoria dei Medici.
Età moderna. Un secolo dopo, per accordo tra papa Clemente VII e CarloV, nacque il principato mediceo e Alessandro de’ Medici con la Costituzione del 1532 gettò i fondamenti dello Stato regionale ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] ebbe ordinamenti uguali a quelli della Sicilia. Nel 1530 fu concessa da CarloV all’Ordine di S. Giovanni, scacciato da Rodi nel 1522, che S. Busuttil, P.P. Caruana (vicini a T. Minardi), G. e V. Hyzler (attivi con i Nazareni), G. Cali. Nel 20° sec. ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] arti e risollevando le condizioni economiche; i suoi successori furono però cacciati nel 1523. Nel 1530 un presidio imperiale di CarloV entrò a S., riformando il governo a vantaggio dei grandi mercanti, ma fu cacciato da un’insurrezione del 1552. S ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...