APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] nel quale si sarebbe celato sotto il nome di Carlo Stigliani figliuolo dello stesso Tommaso, per poter di 1753, pp. 887-896; G. B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, V, Genova 1858, pp. 5-12; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] di cui non tardò ad acquistare il favore già goduto sotto Carlo VIII ed a cui offrì, tra l'altro, un 1906, pp. 220 s., 235 s., 238 s., 297, 311-313; G. V. Marchesi. Vitae illustrium Foroliviensium, Forolivii 1723, pp. 230-236; G. M. Mazzuchelli, ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] 225-229; Id., Lett.ined. d'illustriital., Verona 1833 (lettera a Carlo Belli); Lett.ined. di C. B., Padova 1841 (nove lett. a degli Italiani illustri…, VII, Venezia 1840, pp. 299-302; V. Gioberti, Ilgesuita moderno, Ediz. naz. delle Opere, Milano 1940 ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] pubblicata a Venezia nel 1786 (ma con la data 1785) da Carlo Palese, cui l'A. l'aveva affidata dopo che il Trenti la lettera dell'A. sulla Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] delle armi gentilizie, curata e annotata da G. G. Carli (Lucca 1741); nella Biblioteca comunale di Siena si conservano (inedito anch'esso) intitolato Della nobiltàcivile di Siena (C. V. 24) sia dalle postille rinvenute nel Trattato dell'origine e ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] lui il progetto di un attentato al re di Sardegna Carlo Alberto e, per attuarlo, chiese e ottenne di poter di U. Levra - N. Tranfaglia, Torino 1995, ad ind. Tra le biografie è utile quella inserita in Dict. of national biography, XXII, Suppl., s.v. ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] Venezia 1911, pp. 227-241; U. Da Como, La Repubblica bresciana, Bologna 1926, pp. 103-105; R. Soriga, V. B. contro Carlo Laubert [sic] nella polemica patriottica alla vigilia di Campoformio, in La Lombardia nel Risorgimento ital., XI, Milano 1926, pp ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] Consiglio superiore interalleato a Versailles (curato del fratello Carlo Gatti, con il titolo Un italiano a ultima guerra del Risorgimento, in Nuova Antologia, aprile 1959, pp. 501-514; V.E. Orlando, Memorie (1915-1919), a cura di R. Mosca, Milano ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] 1933 in volume, con una copertina disegnata dall'amico Carlo Levi, Luisa (Firenze 1933), romanzo "di vita interiore G. Giudici (G. "giovane" maestro), e come gli fa dire l'amico V. Sereni in una sua poesia a lui dedicata ("Siamo noi, vuoi capirlo, la ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] del figlio Paolo con Maria Bonaparte, figlia di Carlo Luciano principe di Canino, lo fece sperare nella F. Mazzonis, Un inedito sulla vita episcopale di Pio IX in Spoleto, in IlCavour, V (1968), 5, pp. 6-10; Id., L'Italia alla conferenza di Londra del ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...