Vengono così chiamati gli articoli fondamentali, dogmatici e morali, sulla base dei quali le due principali chiese non cattoliche di Boemia, la luterana e quella dei Fratelli boemi, si unirono nel 1575 [...] al trono della dinastia degli Asburgo, le chiese non cattoliche si non cattolici si mettessero anzitutto d'accordo fra loro circa la Confessione dei Fratelli boemi. Vi si notano altresì influenze articoli che l'imperatore Carlo V aveva approvati. ...
Leggi Tutto
WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] paggio di Carlo margravio di Burgau, figlio dell'arciduca Ferdinando del ramo tirolese degli Asburgo, passò al alle porte della Boemia e della Sassonia (Cheb) e vi raccolse avventurieri d'ogni nazionalità, Inglesi, Scozzesi, Irlandesi. Furono costoro ...
Leggi Tutto
HOHENZOLLERN (nella forma antica Zollern)
Walter Platzhoff
Famiglia sveva, il cui primitivo castello, di Zollern (v. hechingen), si erge ai piedi della Rauhen Alb. Le origini e l'antica storia di questa [...] all'elezione a re di Rodolfo di Asburgo; suo figlio Federico IV decise nel 1322 d'imperatore e di re di Prussia rimasero riunite nella loro mano.
Federico VI casa dei re di Prussia. Il principe Carlo Antonio, nella cosiddetta "nuova era" della ...
Leggi Tutto
SAN GALLO (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Stefano HILPISCH
Rudolf KAUFMANN
*
GALLO Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell'altipiano molassico svizzero, [...] da Carlo Martello, che vi nominò l'abate Otmaro. Nel 747, per iniziativa di Pipino, vi fu di lotte tra il monastero e gli Asburgo per strappare all'abate Guglielmo di vanto delle più importanti biblioteche d'Europa. Vi fu molto coltivata anche ...
Leggi Tutto
SMALCALDA (Schmalkalden, ricordata nel sec. IX col nome Smalacalda di "piccolo fiume"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Federico CHABOD
Cittadina della Turingia sud-occidentale, facente parte d'un [...] degli Asburgo, che pareva confermata proprio il 5 gennaio 1531 dall'elezione a re dei Romani del fratello di Carlo V, sua volta coi collegati. Perfino coi Turchi vi furono approcci e trattative. E poiché d'altra parte altre città avevano aderito al ...
Leggi Tutto
Locale che serve all'insegnamento dell'equitazione e che consiste in grandi tettoie chiuse o in recinti scoperti. Può avere scopi militari, o soltanto di semplice ammaestramento di cavalli (maneggio), [...] leggiera vi sono cavallerizze militari di ampiezza ragguardevole.
Gioverà ricordare la maggiore cavallerizza d'Italia, di Vienna, la Spanische Hofreitschule, vanto della corte degli Asburgo che fu curata dall'imperatore Leopoldo I nella seconda metà ...
Leggi Tutto
Colonnello generale, capo di Stato maggiore dell'esercito austriaco. Nacque nel 1857 a Nagy Szeben (Hermannstadt, ora Sibiu); era perciò, di nazionalità, un sassone della Transilvania. Studiò legge a Dresda. [...] 5 settembre 1914 ebbe il comando del VI corpo d'armata, che tenne per circa due anni Valacchia. Il 2 marzo 1917 il nuovo imperatore Carlo nominò l'A. capo di Stato maggiore dell pur di salvare la monarchia degli Asburgo. Quando fu necessario firmare l ...
Leggi Tutto
Casa comitale di Hainaut, d'origine incerta, fiorita nei secoli XIII e XIV. Primeggia fra i membri della famiglia Jean I (1218-1257), figlio di Bouchard d'Avesnes e di Margherita di Costantinopoli contessa [...] diede in feudo l'Hainaut a Carlod'Angiò, fratello del re di d'Olanda, Flores V, e col re dei Romani, Rodolfo di Asburgod'Olanda, Flores V, quantunque vi fosse un erede, Jean II, tuttavia Jean d'Avesnes poteva sperare d'essere un giorno conte d ...
Leggi Tutto
Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] notevole indebolimento territoriale degli Asburgo e dell'impero ( Boemia (15 agosto 1646), a re d'Ungheria (16 giugno 1647), a re protestante di Svezia, Carlo Gustavo; per il che Geschichte Österreichs, V, Vienna 1901 e VI, 1921. Cfr. anche la bibl. ...
Leggi Tutto
. Col nome di elettori o principi elettori (Kurfürsten, Electores) erano designati quei principi del Sacro Romano Impero ai quali era devoluta l'elezione del re di Germania. Nel secolo XIII il numero loro [...] di Brandeburgo) a sette, quando nel 1257 vi fu aggiunto il re di Boemia. Ma la 1356 con la famosa bolla d'oro di Carlo IV, la quale stabilì definitivamente Carlo V in poi, assicurata ormai stabilmente la continuità del titolo regio degli Asburgo ...
Leggi Tutto