MEIT, Conrad
Fritz Baumgart
Scultore, nativo di Worms. Operava nella prima metà del sec. XVI. Prima del 1511 lavorò nella bottega di L. Cranach in Wittenberga per l'elettore Federico il Saggio di Sassonia; [...] Nicola di Brou per Margherita d'Austria, per il suo consorte e per la madre Margherita di Borbone. Il M. vi lavorò dal 1526 al 1531. museo di Gotha, ecc., un busto in terracotta di Carlo V nel museo Gruuthuus di Bruges. Altre attribuzioni sono dubbie ...
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NIDHARD, Johannes Everard
Gesuita tedesco, nato a Falkenstein l'8 dicembre 1607, morto a Roma nel gennaio 1681. S'era dato, dapprima, alla vita militare; poi entrò nella Compagnia di Gesù. Divenuto professore [...] d'Austria, Leopoldo e Maria Anna; e allorché quest'ultima si recò in Spagna, sposa di Filippo IV, N. l'accompagnò a Madrid. Nel 1665, per la morte di Filippo IV, Maria Anna diveniva reggente per il figlio minorenne Carlo , Madrid 1920, VI, pp. 102-117 ...
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Attore della commedia dell'arte (1609-1676), fu al servizio dei duchi di Parma e specialmente del giovane cardinale F. M. Farnese, recitando le parti di primo zanni con il nome di Buffetto; sposò la vedova [...] di F. Biancolelli, Isabella Franchini (Colombina). Nel 1645 con G. Gabbrielli (Diana) fu chiamato a Parigi da Anna d'Austria e vi ottenne grandi successi; tornò poi in Italia recitando con la moglie. Sul suo avventuroso matrimonio pubblicò un ...
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URBANO V papa, beato
Guglielmo de Grimoard nacque a Grisac (diocesi di Mende) verso il 1310 e, giovanissimo, entrò nell'ordine benedettino, nel priorato di Chirac. Studiò teologia e diritto canonico [...] di Roma, scortato da Nicola d'Este marchese di Ferrara e da Amedeo VI di Savoia, e la mattina Carlo IV. Ma l'azione dell'imperatore in Italia fu pressoché nulla. D' , patrocinò la fondazione d'istituti di cultura in Polonia, in Austria, in Francia, in ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] Nel 1330 l'angioino Carlo Roberto, diventato re d'Ungheria, intraprese contro origine, e, tornati in patria, vi diffondevano la teoria della discendenza latina dei l'antico nome di Dacia. L'intervento austro-prussiano indusse la Russia a evacuare la ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] carlo borromeo, san).
Del resto, il pontificato di Pio IV fu esempio di moderazione, d 'indipendenza, di sagacia. Fin dall'inizio, il pontefice temperò la severità dell'Inquisizione, riconobbe imperatore Ferdinando di Austria dei papi, VI e VII, Roma ...
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MARIO, Alberto
Mario Menghini
Patriota e scrittore, nato a Lendinara il giugno 1825, morto ivi il 2 giugno 1883. Nel novembre del 1844 andò a Padova per frequentare i corsi universitarî di matematica, [...] giornate, e dichiarata la guerra all'Austria, partecipò alla campagna del Veneto, e d'azione. Prima di recarvisi, il M. collaborò attivamente al periodico Pensiero e Azione e vi in quegli anni, La mente di Carlo Cattaneo, Firenze 1870; Camicia Rossa, ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] le perplessità di quanti vi vedevano un cedimento alle alla sede di Costanza di Andrea d’Austria, favorevole alla riforma ecclesiastica.
Sisto VIII, in Il giovane Borromini. Dagli esordi a San Carlo alle Quattro Fontane (catal., Lugano), a cura di M ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V. ai deputati di lasciare l'aula: la reazione vi era qualificata come "atto di cieco ed della vita e degli studi di Carlo Ilarione Petitti, Torino 1850, e ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] soggiorno a Milano presso l’arcivescovo Carlo Borromeo, ricordato da Micanzio (Pin e sul moto locale. Vi accompagnò una riflessione costante . Ulianich, Wiesbaden 1961; La Repubblica di Venezia, la casa d’Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi - L. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...